Da laggiù dove, svelandosi, il Cristo aveva infranto il pristino segreto, da Bétlem sale a Roma Evaristo che attorno al Cento segue ad Anacleto.
Come distanti s'odon qui gli armenti che un tempo accompagnava lungo i prati e quali suoni prendono i moventi che pur Gesù aveva anticipati.
Diverso è il gregge che il credo gli affida coi tanti lupi pronti lì a colpire e le moine a far velo sulla sfida.
È breve il regno e pressante lo schema di una colonna già pronta a morire per
farsi poi eterna senza tema. |