Crocefissa in disprezzo al suo Signore la schiava Giulia tocca la Gorgona in quella Corsica che ha il fulgore nei monaci in conflitto con mammona.
Nel lungo errar che dietro ad un padrone la pone senza meta su altri passi, per man degli infedeli ha l'uccisione là dove l'onda sciacqua forte i sassi.
E un camminar che ancora si ripete, ma in croce ormai le nega quel ritorno che a Brescia trova al termine la quiete.
Così da un mar che è sordo ad ogni indulto la sua passione appar prima a Livorno per poi salir e crescere un gran culto. |