Di un «grande» della Spagna ancor bambino, di
Isidoro, è nota l'avventura che in fasce lo presenta in un lettino fra un mucchio d'api e senza una puntura.
Fuggito da ragazzo dalla scuola riprende poi lo studio con premura, facendo del sapere una tagliola che inchioda la sua ansia di cultura.
Da Vescovo più tardi di Siviglia si impegna con potenza contro i Goti che chiudon la regione in una griglia.
Fra i Codici che in mille duplicati riflettono nel tempo i grandi moti ai suoi riserva il vanto dei primati. |