Della legion tebea forse il pių fiero e forse il pių famoso č San Maurizio che sotto Massimiano condottiero fuori da Roma vive pių propizio.
Ma quella fede che pur č un magliolo e incappa da tre secoli nell'odio conosce ancora il graffio dell'unghiolo in mezzo a stragi prive di un esodio.
In molti cadon e son pių di sei quei valorosi che mostrano il credo e si rifiutan di offrire agli dei.
Anche il morire che adesso si esporta e i numi dietro trascina a corredo pių non distingue chi č capo e chi č scorta. |