Fra i primi abati dietro a Benedetto è quel San Mauro che nell'obbedienza rivela appieno il fulgido (suo) aspetto e insiem palesa l'alma discendenza.
Dopo Montecassino, dov'è priore, viene mandato a fare un monastero in quella Francia che già all'albore assiste il credo come uno scudiero.
Cedendo alle preghiere e alle pressioni che impetrano la grazia per un muto, un giorno mostra lì le intercessioni.
Con quel lavor che colma ormai lo staio anziano d'anni e nel saper cresciuto scompare in fretta il quindici gennaio. |