Nipote pur di un altro Santo è Osvaldo che il tempo primo dell'adolescenza da pio benedettino tiene saldo facendo nella Loira l'esperienza.
Da presule tornato in Inghilterra, ex novo dà una disciplina al clero togliendo i frati dalla schiva serra per dargli un altro compito severo.
Gradita al re si mostra quella azione che nella chiesa poi di York si espande col buon esempio misto alla funzione.
Con sé pesante e verso gli altri gaio fra quella stima che si è fatta grande scompare il ventinove di febbraio. |