Dalla cittą natale di Eraclea a Oderzo emigra presto San Tiziano che d'ogni studio rigido si bea avendo a guida il vescovo Flaviano.
Sospinto da un amore per la chiesa che impregna a fondo tutta una morale, raggiunge in fretta quasi una distesa per meritarsi infine il pastorale.
Ma la cittą che ormai non ha pił mura ritorna piazza d'armi e di rovine con un'offesa ancor che la sfigura. "Gli antichi pompeiani han fatto scuola" a quella efferatezza senza fine che soffia come il vento in una gola. |