"Anna dai Capelli Rossi"
è uscito in Giappone nel 1979. E' arrivato in Italia nel 1980. Gli episodi sono 50. Produttori: Nippon Animation. Titolo giapponese: Akage no An.
Protagonisti: Anna, Diana, Matteo, Marilla, Gilbert
La storia
Anna
Schirley è una ragazzina orfana che viene adottata dal vecchio Matthew e dalla
burbera Marilla, che in realtà voleva un maschio che potesse aiutarli nel
lavoro dei campi; per fortuna di Anna, i due la trattano come una figlia, senza
risparmiare ogni sacrificio per farla studiare. Lei si applica tantissimo, e
diventa prima in tutto. Purtroppo a scuola viene presa in giro da tutti per il
colore dei sui capelli: i bambini fetenti la chiamavano pel di carota e lei si
difendeva chiamandoli ignoranti (le carote non hanno peli). Il più odioso di
tutti è lo smargiasso compagno di classe Gilbert, un moccioso
all'apparenza antipatico ma in realtà segretamente innamorato della bambina.
Così, tra un'avventura nel bosco e un piagnisteo per l'ennesimo scherzo, la
piccola Anna cresce nella natura incontaminata di Avonlea e, divenuta
grande, oltre ad affermarsi come grande scrittrice, impara finalmente
fidarsi di Gilbert e a ricambiare il suo amore. Tratto dal primo dei sei romanzi
di Lucy Maud Montgomery (Anne of Green Gables) questo cartone
rinnova la serie degli orfanelli (Candy Candy, Georgie, Remi)
ma riesce a non sbrodolare nel lacrimevole e difficilmente ricorre alle bassezze
tipiche del filone (morte improvvisa di amici, parenti e animali cari).
Pur essendo un anime per bambine risulta molto avvincente. In più è uno dei
primi cartoni a trattare, anche se in maniera piuttosto blanda, il tema della
diversità: i capelli rossi di Anna, in realtà molto belli, sono per lei una
vera disperazione e per gli altri un ottimo motivo per prenderla in giro. Solo
da grande riuscirà ad accettarli, come accetterà se stessa e l'amore di
Gilbert.