"Gigi la trottola"

è uscito in Giappone nel 1981. In Italia è arrivato nel 1986.  Gli episodi sono 62. Produttori: Tatsunoko. Titolo giapponese: dasshu Kappei.

Protagonisti buoni: Gigi Sullivan (Kappei Sakamoto), Anna (Akane), Gloria, il capitano Thomas, il bell’Adamo, Little John, Joe Crocker, Dick  

Protagonisti cattivi: il cane Salomone, Prescott (il presidente del club di ping-pong).

La storia

Cartone degno di essere visto. Io avevo 11 anni e mi sbellicavo dalle risate. Sono tantissime le citazioni fatte ad altri cartoni animati. Ogni puntata ci riservava una chicca degna di nota. Simpatico, rattuso, bassissimo, contorto ma pieno di energia positiva è il protagonista: Gigi. Il nostro campione è stato allenato in un circo dal nonno a suon di bastonate. E' infatti agile e sgusciante. Scappato dalle grinfie del nonno si rifugia a casa della dolce Anna, ed si innamora di lei, ma ha un rivale: il cane di lei, Salomone, il quale architetta sempre delle trappole infami per mettere Gigi in difficoltà, e in quasi tutti gli episodi si occupa di spiegare ai telespettatori le regole degli sport trattati al momento. Il nostro basso eroe ha un brutto vizio, quello di alzare le gonne alle ragazze per vedere se indossano le mutandine bianche. Se vengono indossate da una ragazza dal cuore puro come Anna, la loro vista hanno un effetto adrenalinico sul nostro protagonista che si carica e diventa capace di qualsiasi azione. Ecco alcuni componenti della squadra di basket: Thomas, lo sfigatissimo capitano; Adamo, il “fighetto” della compagnia, alto, biondo, sempre calmo ed innamorato (contraccambiato) di Gloria, l’allenatrice della squadra; Little John, il bestione bonaccione della squadra. Anche gli avversari sono un campionario di curiosità: c’è Alan, il gigantesco ex ragazzo di Anna dal tiro killer che sfonda i muri (tiro inventato apposta per sconfiggere Gigi e riconquistare Anna), poi c’è un giocatore effeminato che colpisce la palla col sudore adesivo, una squadra intera che fa uso di poteri telepatici (mandata in tilt dalla mente contorta di Gigi) e c’è un allenatore fantasma che va in giro vestito come il Darth Vader di StarWars, si fa chiamare Veda (pronuncia jap di Vader) e ha perfino una spada Jedi gonfiabile! In realtà questo strano allenatore non è che il nonno di Gigi, che va ad allenare una squadra avversaria per vedere sconfitto il nipote. I genitori di Gigi (Gigiotto e Gigetta!), sono bizzarri come il figlio e vivono in una fattoria in America. Dopo aver vinto tutti i campionati di basket Gigi si cimenta anche nel kendo, nel ping-pong, nella scherma, nel surf, con rabbia di quelli che in questi sport si applicano seriamente.  

Il Finale: la scuola di Gigi deve essere distrutta per far posto a un Luna Park; l’unico modo per salvarla è vincere una massacrante gara a ostacoli, detta “la gara dei superman” e una partita impari tra tutti i personaggi della serie e dei bestioni al servizio di uno strozzino che vuole abbattere la scuola. Gigi naturalmente vorrebbe il Luna Park, e per convincerlo Anna gli promette che se parteciperà alla sfida, lei lo sposerà. Dopo terribili prove, Gigi vince e annuncia il suo fidanzamento ufficiale con Anna; Joe Crocker, da un elicottero, lancia migliaia e migliaia di mutandine bianche!

Nota: caso curioso di citazione indiretta di altri cartoni animati: in una puntata Gigi guarda Muteking in televisione, poi si vede che parla con sua madre e, contemporaneamente, Lynn e sua madre in TV fanno gli stessi gesti ! E non finisce qui! In un altro episodio si trasforma in Sasuke e fa una magia ninja durante la partita, in un’altra si trasforma in un Kyashan nano e Salomone nel suo cane Flanders. Diverse anche le citazioni dal cinema, come StarWars (il già citato Darth Fener e la Morte Nera come un’immensa palla da basket), Star Trek (con il simbolo della Federazione messo sottosopra), West Side Story e molti altri. In una puntata, Joe Crocker, svolge il ruolo di comandante di una nave spaziale, e, indossa gli abiti di Capitan Harlock!! con tanto di bandiera (con il teschio), cicatrice sulla guancia sinistra e occhio destro bendato!!!. Allo stesso modo si presenterà Gigi alla fine dell’ episodio. In una puntata, Gigi, si nasconde in un armadietto della palestra per vedere chi fosse la persona che metteva lettere d’amore con il suo nome in tutti gli armadietti. Quando arriva il colpevole (che è Salomone!!), Gigi esce dall’armadietto e si "trasforma in uomo" (visto che, stando nascosto li dentro, aveva acquisito la forma di un cubo!!). La fase della "trasformazione", ricorda molto quella del Daitarn 3, dalla forma di base a quella Robot.

Nota : il merito di questo cartone è quello di prendere in giro il luogo comune del giapponese ligio al dovere, rispettoso coi superiori, ostinato nell’applicarsi al lavoro o allo studio o allo sport: Gigi non ha rispetto per nessuno, e in più riesce ad ottenere quello che vuole senza la minima fatica, spesso ricorrendo a trucchi; il luogo comune è invece incarnato perfettamente da tutti gli altri ragazzi della scuola, sempre composti, meticolosi, vestiti tutti uguali, fino ad arrivare alla vera esagerazione, costituita dal personaggio di Dick. Questo, uno dei personaggi più riusciti, è uno sfigatissimo membro del club di ping-pong che si allena mandando fendenti all’aria con la racchetta, con la convinzione che così diventerà un campione come suo padre e suo nonno. Tutto il club si prende gioco di lui e l’allenatore, invece di farlo giocare, gli fa fare i lavori più umili, che lui sopporta come i dai-la-cera -togli-la-cera di Karate Kid.    

La sigla di Gigi la trottola