Signore e signori
buonasera, vi parliamo da Capozza, un paese al limite del guaio,
tra la Spagna e la Francia. Questa spaccatura che divide queste due
nazioni
È diventata famosa perché qui ogni anno viene, da clamorosi
insuccessi, un circo, della Loffia.
Un circone fondato su
su vari numeri speciali, tutti orrendi.
Il primo è un numero schifosissimo che si basa su la chiavata
della mosca:
È un flirt passionale che divide due mosche da un moscone,
ma il moscone quando si ritrae purtroppo non si vede e quindi il numero
è
viene
viene molte volte sopraffatto.
Ma il
i giochi normali, quelli che fanno da sottofondo a questa
musica orrenda
Fatta dal maestro Savions, è il gioco delle carte del prestigiatore
Loffion,
il quale non ha le carte, e fa i segni al pubblico:
questi rispondono con lanci di sputi, puparuolo, melanzane e altri ortaggi,
che vengono incamerati dalla troupe del circo per fare il minestrone
perché non hanno manco 'na lira pe' magnà.
Ma a parte la piccola parentesi ecco a voi le Loffion, le famose ballerine
senza gamba,
difatti sono tutte monogamba. Zompetteano e strimpelleano al suon della
musica del maestro Villoresi,
un noto killer del pentagramma, già espulso da diverse università
mondiali
e poi ha provato qui per fame. Ma il
l'attrazione dello spettacolo,
nei minimi dettagli,
è il cavallo che viene introdotto in questo momento come potete
vedere,
il cavallo che si chiama Pascalone, un cavallo con tradizione italo-cubane-napoletane
che va a gettoni: infilando una moneta di venti lire il cavallo caca,
caca, caca.
Ma il numero non finisce qui, perché c'è il raccoglitore
che sotto,
co
al ritmo di trentamila battiti al minuto raccoglie gli escrementi
e li sputa al pubblico.
Ecco l'affluenza che viene dopo un po' decimata da questo numerello
che fanno questi buontemponi qui, al Loffion.
Ma il
la serata viene conclusa dalla famosa Maria Slinguatutto
Che
ehm
invece di offrire cornetti, cocacole e aranciate
passa tra la gente e li mangia tutti,
mangia gelati, beve cocacole e mangia i popcorn.
Ma il figlio del Loffion, Lloyd Loffion Junior, tiene il numero di chiusura,
perché mancano quaranta secondi per la base sta per finire, è
di un numero mini,
è il domatore di chiattilli, il domatore delle piattole, fatto
al microscopio.
Si mette un uomo disteso con i peli in primo piano,
e lui con una mini frustina, zing, e salta la piattola, zing, salta
l'altra piattola,
fin quando gli spettatori disgustati dalla cacata del cavallo e dalle
piattole
non ritornano mai più in questo circo che è destinato
a fallire:
negli ultimi quarant'anni infatti l'incasso medio è stato di
due pesetas per un dollaro.
Il circo è stato svenduto alle eptività croniche dell'ospedale
Ancaresi,
ma con questa notizia vi devo purtroppo salutare perché qui la
gente comincia a sfollare.
A tutti voi buonasera da Lollo.
Attenzione: il leone targato Roma 4644543 se sta magnand' a' coscia
'e nu' guaglione.
Si prega il proprietario di ritirarlo.