Contadini

Due escursionisti arrivano in un paesino sperduto sulle Alpi 
e scorgono un contadino con un toro che sta sonnecchiando sotto un albero.
Si avvicinano e uno chiede: "Scusi, cortesemente, saprebbe dirci l'ora?".
Il contadino allunga una mano, prende le palle del toro, le solleva e le soppesa e poi risponde: 
"Sono le 15.45". Uno dei due giovani perplesso domanda: 
"Mi scusi, sono curioso... ma come fa a sapere l'ora soppesando le palle del toro?"
"Beh... se non sollevo le palle... non posso vedere l'orologio del campanile a fondo valle..."


"Come va l'allevamento di polli?"
"Male, sono morti tutti!"
"Come mai?"
"Mah, forse li ho piantati tutti troppo vicini!"

Un contadino si accorge che di notte viene derubato delle galline per cui
decide di chiudere il recinto dei polli con un lucchetto. Il giorno dopo va
a controllare e vede che il lucchetto è stato scassinato. Allora mette 2
lucchetti, ma il giorno dopo i 2 lucchetti sono saltati. Grande decisione:
si apposta vicino al cancello nascosto nella paglia. Verso le tre di notte
sente dei passi furtivi, poi qualcuno che armeggia con i lucchetti. Allora
allunga un braccio e tenta di afferrare il ladro e lo prende per i coglioni
e stringe. Il ladro si agita. - Dimmi chi sei o stringo di più! - urla il
contadino. Il ladro... niente. Stringe le palle a due mani. Una forza
incredibile... - Dimmelo! Bastardo! Dimmi chi sei! Niente. - Dimmi chi
sei!! E il ladro, con voce flebile: - Ugo... il Muto...

   Una contessa organizza un pranzo con persone altolocate in occasione    
   del compleanno della figlia...                                          
   Il giorno del pranzo si accorge che le persone che avrebbero dovuto     
   sedere al tavolo erano 13.                                                     
   Per eliminare problemi di superstizione convoca un amico invitato e gli dice :                                                                  
   - Guarda... devi cercare un altra persona che possa partecipare...      
   - Si ma all'ultimo momento dove lo trovo un altro da far intervenire al pranzo ?                                                                
   Mentre ci pensa vede il suo stalliere, una persona non molto fine, lo chiama e gli dice :                                                  
   - Senti... dovresti venire con me a un pranzo. Mi raccomando solo di    
   una cosa... stammi sempre vicino e stai a sentire quello che ti dico di fare                                                                    
   ... evita di parlare per non farmi fare brutte figure!                  
   Vanno al pranzo e dopo che questo è terminato la 
contessa si mette a girare e a parlare con gli invitati.                                  
   A un certo punto arriva vicino allo stalliere.                          
   Il signore che gli sta sempre vicino gli da una gomitata e gli dice sottovoce:                                                              
   - Rispondi alla contessa ma stai attento a quello che dici...           
   La contessa gli chiede :                                                
   - Come ha trovato il pranzo?                                            
   Lo stalliere con un accento vagamente napoletano risponde:              
   - Ahhh... squisito. Un pranzo veramente superbo che riporta alla mente  
   i banchetti tenuti nelle mense reali!                                     
   Il signore a fianco dello stalliere gli da altre due gomitate e gli dice:                                                                   
   - Bravo... bravo... continua così...                                    
   La contessa a questo punto gli chiede :                                 
   - E gli invitati che le sembrano?                                       
   E lo stalliere (esaltato dai complimenti):                              
   - Persone veramente squisite... il fior fiore della società... ecc. ecc.                                                                    
   Il signore a fianco sempre più stupito delle ottime risposte da altre   
   due gomitate allo stalliere facendogli sottovoce i complimenti.         
   La contessa continua e gli chiede :                                     
   - E mia figlia... che ne dice di mia figlia?                            
   Lo stalliere:                                                           
   - Una ragazza veramente incantevole... un fiore che si nota in una società                                                                 
   in cui i ragazzi non hanno più ideali... ecc. ecc.                      
   Il signore a fianco sempre più orgoglioso continua a congratularsi...   
   La contessa prosegue e chiede allo stalliere:                           
   - Ma personalmente che pensa di mia figlia?                             
   E lo stalliere:                                                         
   - Ha un culo pazzesco... mmmm... me la scoperei proprio...              
   Il signore a fianco diventato tutto rosso da una gomitata allo          
   stalliere dicendogli:                                                             
   - Ma no! Che dici? Contieniti...                                        
   E lo stalliere:                                                         
   - ... naturalmente pagando!                                             

 

Un contadino che soffre di forti dolori al fegato va a farsi visitare da un
eminente gastroenterologo.
Il professore lo fa accomodare ed inizia l'anamnesi: "Lei beve?"
"Ma si, mettimelo nu bicchiere và..."

Un contadino sta ammirando il proprio allevamento di galline
all'aria aperta. Ad un certo punto si avvicina un tipo distinto
e gli chiede: "Belli i suoi polli, cosa mangiano?". "Ah guardi...
solo roba di prima qualità, costosissima". "Ma non si vergogna?
Io sono un commissario della FAO incaricato di multare chi spreca cibo
e le farò avere una multa di un milione di lire!". Qualche giorno dopo
l'allevatore viene avvicinato nuovamente da una persona: "Belli i suoi
polli, che mangiano?". L'allevatore ricordandosi del tizio di prima gli
fa: "Ah ... roba da poco, scadente, di scarto..."
"Ma non si vergogna? Io sono della protezione animali e presto le farò
arrivare una bella multa di un milione!". Dopo una settimana l'allevatore,
ricevute le due multe, viene nuovamente avvicinato da un ammiratore
dell'allevamento: "Che belli i suoi polli, che cosa mangiano?". "Ah,
guardi, io gli do diecimila lire a testa e si comperano quello che vogliono!"

 

Un'auto passando per una strada di campagna investe un pollo.
L'autista si guarda intorno e non vedendo nessuno pensa di farselo
allo spiedo. Ferma la macchina, scende dall'auto, si avvicina
pian piano al pollo e sta per chinarsi a raccoglierlo quando
compare alle sue spalle il contadino: "E mo che me dici...
che lo porti all'ospedale?"

 

Un contadino è nella stalla a mungere la mucca.
Quando il secchio è già mezzo pieno, la mucca con una zampata lo
rovescia.
Il contadino non si scompone, prende un pezzo di corda, sale su uno
sgabello e lega la zampa posteriore della mucca ad un trave del
soffitto della stalla.
Con calma ricomincia a mungere.
Riarrivato a metà secchio, paff!, un colpo con l' altra zampa ed il
secchio si rovescia di nuovo.
Il contadino prende un altro pezzo di corda, risale sullo sgabello e
lega l' altra zampa posteriore ad una trave del soffitto.
Con la solita calma ricomincia a mungere.
Metà secchio e puntualmente, paff!, una codata ed il secchio è di
nuovo vuoto.
Sempre senza scomporsi cerca un pezzo di corda, non ne trova,
allora sale sullo sgabello e con una mano alza al soffitto la coda della
mucca, con l' altra si sfila la cintura dei calzoni per legare la coda.
Nel fare questo i calzoni gli cadono alle caviglie.
Nel medesimo istante si apre la porta della stalla ed entra sua moglie
che inorridita gli chiede: "Ma cosa stai facendo?"
Il contadino, sempre calmissimo, guarda la moglie, guarda la mucca,
si guarda i calzoni e risponde:" Beh, trombo la mucca, tanto se ti dico
che volevo mungerla non mi credi!!!".

 

 

Un contadino passeggia con un amico ad una fiera, verso l'ora
di pranzo si avvicina ad un banco dove vendono panini.

 

 

Un agricoltore texano va in vacanza in Australia.
Qui incontra un agricoltore del posto inizia una piacevole conversazione.
L'australiano lo guida ad una visita dei suoi poderi e mostra subito al turista
il suo più grosso campo di grano.
Il texano nel vederlo esclama: - Oh! Noi in Texas abbiamo campi di grano
 grandi almeno il doppio! L'australiano arriccia il naso.
I due proseguono la passeggiata e giungono alla fattoria dove con una punta
di fierezza l'australiano mostra all'americano la sua imponente mandria di bovini.
E il texano, nuovamente esclama: - Oh! Noi in Texas abbiamo mandrie grandi
almeno tre volte le vostre! A questo punto l'australiano è un pò risentito della
boria del suo ospite, ma continua comunque a conversare.
Ad un certo punto il texano, vedendo un gruppo di canguri saltellare, si
interrompe e chiede: - Oh! Che cosa sono quelli? L'australiano, con uno
sguardo a metà tra l'incredulo e il divertito, risponde: - Ma come... non avete
cavallette in Texas?!

 

 

Un anziano contadino e il figlio stanno visitando un centro commerciale
e sono meravigliati da qualsiasi cosa vedono.
La loro attenzione viene colpita da una porta che si apre e si chiude da sola.
- Cos'e' quella cosa, papa'? - chiede il ragazzo.
Il padre, che non aveva mai visto un ascensore, gli risponde di non
saperlo nemmeno lui.
In quel momento una vecchietta si avvicina a quella porta e preme un
 bottone a lato e, quando questa si apre, vi entra e i due vedono
richiudersi la porta.
Passa meno di un minuto e la porta si riapre e ne esce una stupenda
ragazza bionda e provocante.
Il vecchio, sbalordito, si rivolge al figlio dicendogli:
- Presto, corri subito a casa e fai venire qui tua madre!!

 

 

"Vuole un hot-dog?", chiede il venditore
"Sì grazie", risponde l'uomo.
Poi gli chiede: "Ma cosa vuol dire hot-dog?"
"Cane caldo", risponde il venditore. L'ignorante allora guarda disgustato la salsiccia
infilata tra le due fette di pane e chiede: "Sì, ma almeno mi dia un'altra parte del cane!"

 

 

Seconda Guerra Mondiale.
Un tedesco, con la sua berlina ultralucida e veloce, sale una ripida strada
di montagna e nel frattempo un contadino sta scendendo sulla stessa strada
a bordo di un carretto trainato dai buoi, carico di paglia, di galline, maialetti,...
una minifattoria viaggiante, insomma. Crash !! Una scena terribile, coperta
pietosamente da una nuvola di paglia, che a poco a poco si dirada.
Il tedesco si riprende dal trauma, e osserva il bue, moribondo, con le corna
rotte, le zampe fracassate e dice : "Io non poteRe fedeRe bue soffRiRen ".
Prende la pistola e lo finisce con un colpo alla testa.
Poi vede le galline, moribonde anch' esse: "Io non poteRe fedeRe gallinen
soffRiRen ". Punta la pistola e le uccide.
Anche i maialetti: "Io non poteRe fedeRe maialen soffRiRen "; e li finisce.
All' improvviso il contadino esce allo scoperto. Ha un braccio amputato,
ben legato intorno al collo, una gamba ciondoloni, e vistose ferite alla testa:
"Cavolo, che fortuna!! Non mi sono fatto niente !!!".

 

 

Due fratelli sardi si rivedono dopo anni: uno e' pastore, l'altro
ritorna dal continente dove era operaio. A letto il pastore vede un
indumento che non conosce: le mutande. "Come si usano?". "E' facile,
la parte gialla va davanti, la parte marrone dietro!".