Pierino 1

Pierino a scuola.
La maestra domanda agli alunni che lavoro facesse la mamma.
Rivolgendosi a Pierino domanda :"Pierì, tua mamma cosa fà?"
Pierino la guarda e rispose :"Maè, mia madre fà la sostituta!"
La maestra incredula chiede :"Ma come la sostituta Pierì, spiegati meglio...".
Pierino pensa e risponde :" Sà maè, arriva na macchina e lei sale, poi scende,
risale in un'altra e poi riscende...e questo fà un paio di volte."
La maestra imbarazzata rispondeva :"Guarda Pierì che non è una sostituta,
ma una prostituta."
Pierino a sua volta rispose :"Ma no maè, quella è la mia sorella, solo che ora
è ammalata e mia madre la sostituisce!"

 

Pierino chiede al papà, che sta leggendo il giornale: <<Cos'è l'orgasmo?>>
Il papà, immerso nella lettura, risponde automaticamente: <<Pierino, ho da
fare: chiedilo alla mamma.>>
<<L'ho già fatto!>>
<<E lei che ti ha risposto?>>
<<Che ormai non se lo ricorda più.>>



La maestra alla fine della giornata di scuola dice ai suoi alunni:
"Per domani vi do un compito diverso dal solito. Ognuno di voi domani
porterà qualcosa di eccitante su cui discutere in classe"
Il giorno dopo i bambini arrivano ognuno con qualcosa di strano e
la maestra li interroga ad uno ad uno. Quando arriva il turno di
Pierino questi si presenta con la sua bici. La maestra allora gli
chiede: "Scusa, Pierino, ma non capisco cosa ci sia di eccitante
in una bici?"
E Pierino: "Questo non lo so, ma questa mattina mia sorella ha detto che
aveva perso uno dei suoi cicli. Allora il papà ha avuto un attacco di
cuore, la mamma è svenuta, e il vicino di casa si è sparato!"

 

 

La maestra rimprovera Pierino: "Io, alla tua età, già sapevo i nomi di
tutti i presidenti della Repubblica!"
-"Non doveva essere difficile. A quell'epoca ce ne saranno stati solo
due o tre!"

 

 

La maestra chiede a Pierino che mestiere facesse la madre.
Mia mamma fa la casalinga signora maestra.
E sai spiegarmi in cosa consiste nel mestiere della casalinga?
Alla mattina fa le faccende di casa prepara il pranzo,al pomeriggio stira
lava prepara la cena,e la sera ciuccia i pigiami.
Coso vuol dire "ciuccia i pigiami"?
Non lo so,so solo che dice sempre a mio padre:Togliti il pigiama che te lo
ciuccio !!!!!!!!!!!!

 

A scuola la maestra chiede ai bambini:
- Chi di voi mi saprebbe dire come si può introdurre un buco in un altro buco?
Annarella alza la mano e dice:
- Signora maestra io so come si fa.
- Come?
Allora Annarella, unisce l'indice e il pollice della mano tra di loro formando un anello e poi li mette intorno alla bocca e dice:
- Ecco, signora maestra, un buco in un altro buco
- Brava Annarella. Adesso chi saprebbe dirmi come si fa a mettere tre buchi in un buco?
Annarella alza la mano.
- Dicci Annarella.
- Stessa cosa solo che adesso le dita coprono sia la bocca che le narici.
- Ecco signora maestra. Tre buchi in un buco.
- Brava Annarella. Adesso chi saprebbe dirmi come si fa a mettere cinque buchi in un buco?
Annarella alza un'altra volta la mano.
- Dicci Annarella.
- Stessa cosa solo che le dita coprono bocca, narici e occhi.
- Ecco signora maestra. Cinque buchi in un buco.
Pierino si stava incazzando. Com'è possibile che Annarella risponde sempre e lui no? Allora dice:
- Signora maestra voglio fare io una domanda.
- Come possiamo mettere 9 buchi in un buco?
Nessuno sapeva rispondere. Persino Annarella era zitta. Allora la maestra dice:
- Non sappiamo Pierino, diccelo tu.
- Mettiamo un flauto nel culo di Annarella... !!

 

 

Pierino!
Mi dica signora maestra.
Che cosa faresti per guadagnare un sacco di soldi?
Semplice: mi ricoprirei tutto il corpo di pelo.
Di pelo? E perché?
Perché mia sorella, che ha solo un triangolino, si è comprata la macchina nuova.

 

 

Pierino all'insegnante: "Nessuno le ha mai detto che assomiglia a
Sofia Loren?"
"Nessuno", risponde lusingata la maestra.
"La cosa non mi stupisce perché chiunque glielo avesse detto sarebbe
stato uno sporco bugiardo"

 

 

Guarda Pierino che se fai il cattivo, quest'estate la passi coi nonni!"
"No mamma, per due mesi al cimitero non ci voglio stare"

 

 

Educazione sessuale a scuola.
<<Pierino, che precauzioni si devono prendere in caso di rapporti sessuali
con sconosciute?>>
<<Nome e indirizzi falsi, signora maestra!>>

 

 

Pierino al babbo: "Papà cosa è la politica ?".
Il papà: "Vedi Pierino, non è facile da spiegare cos' è la politica, ma posso
provare con un esempio:
io porto a casa i soldi quindi sono il capitalismo, tua madre li amministra
quindi è il governo, la cameriera è la classe operaia, tu che brontoli sempre
che vuoi una paghetta più alta sei il sindacato, e la tua sorellina è la
generazione futura".
Quella stessa notte Pierino viene svegliato dal pianto della sorellina che si
era fatta la cacca addosso.
Decide quindi di andare a svegliare la madre e mentre va verso la camera
dei suoi, sente dei rumori provenienti dalla stanza della cameriera, sbircia
nella serratura e vede suo padre a letto con la cameriera, e ad un tratto ha
l'illuminazione:
"Ho capito cos'è la politica: il capitalismo si fotte la classe operaia, il
governo dorme e i sindacati stanno a guardare, mentre le generazioni
future sono nella merda fino al collo!!"

 

Il maestro in classe:"Carlotta, secondo te quanti anni ho ?" "Circa 40 signor maestro" risponde la bambina. "Mi dispiace è una risposta un po' troppo imprecisa. E secondo te Francesco?" "32 signor maestro" ribatte Francesco. "Sbagliato. E tu Pierino, quanti me ne dai?" Pierino:"36 signor maestro" "Bravo Pierino... ma... come hai fatto?!" replica il maestro. "Mbè, sa come è....ho un cugino di 18 anni che è....... mezzo stronzo!

 

 

Pierino al compagno alla fine del compito in classe: "Come è andata?"
"Male, ho consegnato il foglio in bianco!"
"Maledizione, anch'io! la maestra penserà che abbiamo copiato!"

 

 

Pierino al papà: "Papà, ma che occhi grandi che hai!"
"Uffa..."
"Papà... che orecchie rosse che hai..."
"Lasciami in pace!"
"Che viso rosso, che hai!"
"Ho da fare, smettila..."
"Che rumori strani, che fai! E che puzza!"
"PORCA MISERIA, NEANCHE IN GABINETTO POSSO STARE IN PACE?"

 

Pierino chiede al padre: "Papà, che cosa vuol dire contemporaneamente ? "
"Vedi Pierino, io non ho studiato, ma comunque proverò con parole mie a spiegarti il significato di questa parola."
" Dunque, vediamo .... quanti anni hai tu, Pierino ? "
" Ne ho nove, Papà ! "
" Bene, allora devi sapere che 10 anni fa io sono partito per la Germania per andare a lavorare in fabbrica e ci sono rimasto tre anni "
" Ma Papà !, allora sei cornuto! "
" Sì, e contemporaneamente tu sei un figlio di puttana ! "

 

 

-- La maestra a scuola --
 <<Giovanni, cerca di costruire una frase con la parola evidentemente >>
<<Mio nonno è andato a letto: evidentemente è molto stanco >>
<< Bravo! Adesso tocca a te, Pierino >>
<<Mia nonna è andata in bagno con il giornale anche se è analfabeta >>
<< Beh Franchino, e allora cosa c’entra con evidentemente ? >>
<<Evidentemente era finita la carta igienica >>

 

 

Pierino spia i genitori che fanno all'amore dal buco della serratura della loro camera da letto: " Che strano! E' la mamma che succhia un coso lungo lungo, ma è mio padre che dice che meraviglia "

 

 

" Papà, papà, ho avuto la mia prima esperienza sessuale ! "
" A questa età ? Bravo Pierino, sei tutto tuo padre ! "
" E a quando la prossima ? "
" Quando mi passerà il bruciore al sedere ! "

 

 

Il professore di italiano sta facendo una interrogazione generale in classe...
"Pierino... dimmi il gerundio del verbo 'avere'!"
Pierino ci pensa un po' e poi fa:
"Avendo!"
"Bravo! Ora fammi un esempio con questo gerundio!"
"A professo'... c'ho 'na Panda bianca... AVENDO! AVOLE?"

 

 

Pierino ritorna da scuola con la pagella piena di insufficienze.
- Quale scusa troverai questa volta? chiede la mamma.
- Eh! Sono in dubbio tra l'ereditarietà e l'ambiente familiare".

 

La maestra chiede a Pierino: "Ci sono cinque uccelli appollaiati su un ramo. 

Se spari ad uno degli uccelli, quanti ne rimangono?"
Il bambino risponde: "Nessuno, perché con il rumore dello sparo voleranno via tutti".
La maestra "Beh, la risposta giusta era ' quattro ', ma mi piace come ragioni".
Allora Pierino dice "Posso farle io una domanda adesso?
La maestra "Va bene"
Ci sono tre donne sedute su una panchina che mangiano il gelato.
Una lo lecca delicatamente ai lati; la seconda lo ingoia tutto fino al cono, mentre la terza dà piccoli morsi in cima al gelato. Quale delle tre è sposata?"
L'insegnante arrossisce e risponde "Suppongo la seconda... quella che ingoia il gelato fino al cono"
E Pierino "Beh, la risposta corretta è ' quella che porta la fede ', ma mi piace come ragioni".

 

 

Pierino torna alle 11 da scuola. La madre stupita, gli chiede:
"Come mai cosi presto?"
"Mi hanno sospeso!"
"Perché? Chiede la madre"
"Il mio compagno di banco fumava"
"Ma scusa se fumava lui, perché hanno sospeso te?"
"Perché sono stato io a dargli fuoco..."

 

La maestra in classe sta facendo lezione di anatomia. La lezione del
giorno è in particolare sul sistema circolatorio. La maestra domanda:
- Bambini, chi di voi è capace a disegnare un cuore?
Pierino alza subito la mano.
- Bravo, Pierino! Allora vieni alla lavagna e disegna un cuore.
Pierino diligentemente esegue. La maestra osserva attentamente il
disegno e poi fa:
- Ma Pierino... perché mai avresti disegnato un cuore con le gambe?
- Perché di notte sento sempre papà che fa alla mamma: "Vieni qui
cuoricino mio... apri le gambe..."

 

 

Una sera Pierino ha paura del buio. Così chiede ai genitori il permesso di
dormire con loro.
Nel bel mezzo della notte il padre si sveglia e dice:
"Maria, dai che facciamo l'amore!"
"Ma no dai c'è Pierino con noi!"
"Ma non preoccuparti, Pierino dorme!"
"Ti dico che non dorme..prova se non ti fidi!"
"Pierino dormi?"
E Pierino risponde: "NO!"
Così Pierino viene preso a botte dai genitori.
Il giorno dopo a scuola la maestra gli chiede il perché di botte e graffi su
tutto il corpo.
Pierino spiega cosa è accaduto e la maestra replica:
"Ma Pierino quando i tuoi genitori ti chiedono se stai dormendo tu non devi
rispondere di no!"
Dopo circa una settimana si ripresenta il problema e Pierino chiede nuovamente
di dormire con i genitori.
Ma nel bel mezzo della notte il padre si sveglia e dice: "Maria, dai che
facciamo l'amore!"
"Ma no dai c'è Pierino con noi!"
"Ma non preoccuparti, Pierino dorme!"
"Ti dico che non dorme..prova se non ti fidi!"
"Pierino dormi?"
E Pierino risponde: "SI!"
E Pierino viene preso a botte (stavolta di più) dai genitori.
Il giorno dopo a scuola la maestra gli chiede come mai ha un braccio rotto e la
testa bendata.
Pierino spiega cosa è accaduto e la maestra replica:
"Ma Pierino quando i tuoi genitori ti chiedono se stai dormendo tu non
rispondere né no, nè sì..stai zitto e basta!"
Dopo circa due settimane si ripresenta il problema e Pierino chiede nuovamente
di dormire con i genitori.
Nel bel mezzo della notte il padre si sveglia e dice:
"Maria, dai che facciamo l'amore!"
"Ma no dai c'è Pierino con noi!"
"Ma non preoccuparti, Pierino dorme!"
"Ti dico che non dorme..prova se non ti fidi!"
"Pierino dormi?"
E Pierino non risponde.
"Pierino dormi?"
E Pierino non risponde.
Il giorno dopo Pierino va a scuola in carrozzella, tutto bendato e con il collarino.
Così la maestra gli chiede spiegazioni.
Pierino risponde: "Guardi signora maestra, ieri sera ho chiesto ai miei genitori
se potevo dormire con loro e mi hanno detto di sì.
Poi ad un certo punto mio padre si è svegliato e ha detto a mia madre che voleva
fare l'amore; ma mia madre non voleva perché c'ero io. Così mi hanno chiesto se
dormivo due o tre volte e io sono sempre stato zitto.
Poi ho sentito ansimare, il letto tremava le lenzuola si muovevano e mio padre
ha detto mia madre - Maria sto venendo - e mia madre ha risposto - vengo
anch'io! Così io mi sono alzato e ho detto - ma dove cazzo andate che ho paura
del buio!"

 

Primo giorno di scuola. Pierino torna a casa e la mamma gli chiede cos'hanno
fatto a scuola.
"La maestra ci ha fatto delle domande di geografia. Ha chiesto qual'è la
capitale d'Italia. Io ho alzato la mano, ho detto 'ROMA!' e la maestra mi ha
detto che sono bravissimo!"
"Ma è normale, Pierino," gli risponde la mamma. "Tu sei figlio di un
brigadiere!"
Il giorno dopo Pierino torna da scuola e la mamma gli chiede ancora
cos'hanno fatto di bello.
"La maestra ha spiegato le somme e le sottrazioni," le risponde Pierino.
"Quando abbiamo finito ha chiesto quanto fa sei più cinque. Io ho alzato la
mano ed ho risposto: 'UNDICI!' e la maestra mi ha fatto i complimenti!"
"Ma è normale, Pierino: tu sei figlio di un brigadiere!"
Il giorno dopo, tutto contento per i suoi successi, di nuovo Pierino va a
scuola, e di nuovo la mamma gli chiede cos'hanno fatto quel giorno.
"Oggi c'era ginnastica," dice Pierino. "E quando siamo andati tutti in
spogliatoio per cambiarci, io mi sono spogliato ed avevo il pisello più
lungo di tutti, e tutti si sono complimentati con me!
"Ma è normale, Pierino," lo rassicura la mamma. "Tu hai venticinque anni!"

 

 

La maestra propone in classe una ricerca sulla iena-ridens.
Il giorno dopo interroga i ragazzi:- Roberto, hai fatto la ricerca?
Si prof., la iena-ridens si nutre di cadaveri! Bravo Roberto, risponde la
maestra. E tu Luigi, l`hai fatta la ricerca?
Si prof., la iena-ridens si accoppia una volta all`anno....
Bravo Luigi, anche questo è giusto!
E tu Pierino, che cosa mi dici della iena-ridens?
Io veramente avrei una domanda, dice Pierino, :- ma una che mangia cadaveri
e scopa una volta all`anno, che cazzo ha da ridere?-