Claudio Bisio
Sfoghi
E
quella volta una domenica d'ottobre già l'autunno ci moriva addosso io fumavo
sigarette amare tu come uno specchio rotto riflettevi quell'immagine sbiadita
del ricordo del frammento del brandello di un profumo di quell'angolo di estate
e mi dicesti voglio vivere la vita come un alito di vento nell'aurora che
inseguita dalla notte già racchiude le speranze di un domani tutto mio che mi
appartenga e come donna accarezzare nuovi scampoli d'assenza io dicevo sì
capisco vuoi gli scampoli d'assenza ma pensavo... PUTTANA
Così pensasti decidesti mi annunciasti quest'estate vado in Grecia con Giovanna
mi preparo a accarezzare nuovi scampoli d'assenza io ti dissi scusa cara cosa
cazzo ti prepari per l'estate siamo a ottobre quantomeno prematuro tu piangesti
tutta notte ed al mattino ti svegliasti gli occhi pesti rinpiangesti mi dicesti
siamo onesti vuoi che resti per tarpare le mie ali ed impedirmi di volare come
donna accarezzare nuovi scampoli d'assenza io ti dissi no prudenza non potrei
vederti senza quei tuoi scampoli d'assenza io rispetto le tue scelte questo
dissi ma pensavo dentro me che tu e Giovanna in Grecia ci andavate solo per
sentirvi (che ne sai della nostra autonomia che trafigge i solai)... PUTTANA!
Poi sei tornata dalla Grecia io fingevo che non m'importava niente ti chiedevo
le notizie più banali tipo chissà quanta gente avrai trovato che bordello di
turisti tu negavi ed affermavi no no no no no no no no no no no no no no eravamo
solamente io e Giovanna sopra un'isola deserta insomma tipo c'hai presente due
chilometri di spiaggia tutta vuota dormivamo in un capanno in riva al mare ed
ogni sera i pescatori ci portavano del pesce facevamo le grigliate sulla
spiaggia e cantavamo a squarciagola le canzoni di Battisti fino all'alba tanto
l'isola è deserta mi dicevi e io pensavo ma che cazzo tutti quelli che ritornan
dalla Grecia sono stati sopra un'isola deserta tipo c'ho presente due chilometri
di spiaggia vuota con capanno e pescatori ma contando tutti quelli che mi dicono
sta cosa io mi chiedo quante cazzo di isolacce deve averci questa merda di una
Grecia poi sti pescatori greci non potrebbero pescare in alto mare ed impiccarsi
con le reti e non andare a importunare le ragazze come te che normalmente sono
brave ma travolte dagli eventi non disdegnano di fare la... PUTTANA!
E adesso tu mi chiedi come mai son così pallido e patito mentre tu sei tanto
sana la risposta è fra le righe di quest'aria che ti canto che nel mentre che
tu stavi sopra l'isola deserta strafogandoti di cozze con Giovanna e i
pescatori io da solo chiuso in casa non potevo fare a meno di pensare a te
lontana già da qualche settimana e comporti una canzana praticando una gimcana
che mi ha fatto alfin capire che tu sei saresti stata eri fosti sarai sempre
dillo pure anche a Giovanna... PUTTAAAANA!
Claudio Bisio