Dopo il taglio ufficiale del nastro ad opera di padre Antonio Lannocca, i ragazzi sordi si sono esibiti alle percussioni ed hanno poi dato dimostrazione di balli latino-americani insieme ai ragazzi udenti.
Si tratta sicuramente di una sala pluriaccessoriata con sistemi innovati di luci e di suoni che agevolano la percezione a livello corporeo dei suoni e quindi del ritmo ma, soprattutto, di un luogo che facilita l' integrazione sviluppando la socializzazione.