Informazioni turistiche su Sulmona

 

Delle sue origini narra Ovidio, il poeta dell’amore che vi ebbe i natali nel 43 a. C., e la sua storia antica e gloriosa è raccontata dai monumenti e dagli archivi, dai musei e dalle tradizioni. Fiorente centro italico, quindi municipio romano, importante città del medioevo e del rinascimento, conserva un notevole patrimonio artistico, valorizzato da iniziative culturali che, insieme alle nuove attrezzature sportive e turistiche e al vivace movimento commerciale, fanno di Sulmona una città dal soggiorno gradevole e ricco di interesse.

Se le memorie ovidiane sono legate allo stemma civico ( Sulmo mihi patria est ), alla statua bronzea, alla biblioteca ed al gemellaggio con Tomi, la  città sul  Mar Nero  dove il poeta latino concluse i suoi giorni, quelle celestiniane ci portano agli affreschi duecenteschi di Gentile da Sulmona, nell’eremo di Sant’Onofrio sul Monte Morrone  donde l’eremita fu tratto il 29 agosto per ascendere al soglio pontificio nella basilica di Collemaggio  all’Aquila, ed ancora al grandioso complesso della Badia che fu la sede dell’Abate supremo dell’Ordine Celestino.  Gli avanzi del tempio di Ercole Curino ci fanno tornare al primo secolo  a. C., all’epoca di altri templi pagani come quello di Apollo  e Vesta sulle cui rovine sorse, nell’alto medioevo,  il primo nucleo della Cattedrale di San Panfilo. La chiesa, che oggi si presenta come una costruzione romanico-ogivale notevolmente rimaneggiata, conserva la cripta e le absidi edificate mille anni fa.

 

Cenni storici

Nel XIII secolo in Sulmona si ebbe, parallelamente alla  floridezza economica e culturale, una autentica  fioritura di monumenti religiosi e civili:  la chiesa di Santa Maria della Tomba con le sue superbe  strutture ogivali recentemente recuperate; l’Acquedotto edificato nel 1256, eccellente  opera di ingegneria nel contesto ambientale-urbanistico felicissimo della bella piazza Garibaldi contro il fondale della Maiella e del Morrone, mentre dalla parte oppostasi innalza  l’imponente   torre campanaria con il portale laterale della duecentesca chiesa di San Francesco della Scarpa. Una data precisa , importante della storia dell’arte italiana, è il 1315, quando fu edificata la Porta Napoli, opera di rara bellezza e originalità che precorre i motivi che saranno ripresi nellarchitettura civile dell’Italia settentrionale in pieno secolo XV; dello stesso anno è l’elegante portale della chiesa di San  Filippo, già completamente gotico e arricchito da un fine bassorilievo di scuola senese.  Cinque anni più tardi, a cura della  Confraternita della Penitenza, si dava inizio alla costruzione della prima parte del celebre complesso dell’Annunziata: il palazzo e la chiesa adiacente rappresentano il più ricco e importante monumento della città, nel quale si fondono in un meraviglioso equilibrio il gotico, il rinascimento e il barocco.

Oltre ai monumenti principali innumerevoli sono gli  edifici e gli angoli caratteristici che destano interesse: palazzi, strade, case, archi, piazzette. E se le memorie del culto dell’arte orafa che in Sulmona attinse vette eccelse specialmente nel Medioevo e nel Rinascimento, sono conservate nei  musei, nelle vie della città è facile incontrare la viva testimonianza di una tradizione artigianale che vi fiorisce fin dal XVI secolo: l’arte dei confetti, presentati in mille fantastiche composizioni che richiamano spesso, con le spighe e i fiori, i culti eterni e la gentilezza di una popolazione d’antica civilà.

Alcune immagini

Palazzo della  SS Annunziata :  Il gioiello più prezioso del patrimonio architettonico cittadino, realizzato in momenti diversi a partire dal 1413 e completato nel tardo  Cinquecento. Ospita oggi  il Museo Civico, la Pinacoteca d’Arte Moderna e la Camerata Musicale, nonché un “Museo in situ”, con eccezionali resti di edifici di epoca romana, pavimenti musivi e affreschi parietali del primo secolo  d. C.
Acquedotto  Medioevale :  costruito al tempo di Re Manfredi di Svevia 1256 e ancora perfettamente conservato nonostante i danni patiti nel corso dei secoli, si compone di 21 possenti arcate e sesto acuto in pietra concia, che concorrono a delimitare il vuoto funzionale della grande piazza del mercato.
Porta Napoli : la medioevale Porta Nova, col suo dorato giuoco delle bugne e i raffinati rilievi scultorei di epoca romana riutilizzati in funzione di capitelli sui piedritti del finestrone, sorge ora solitaria sul percorso dell’asse viario principale; un tempo si incastonava come perla preziosa nella cinta muraria trecentesca, in gran parte abbattuta nrl corso degli ultimi secoli o soffocata dall’espansione edilizia.

Cattedrale  di San Panfilo :  fu fondata su un preesistente edificio, rinnovata nel XII  secolo e modificata nei secoli successivi, presenta in facciata un portale del 1391. All’interno conserva notevoli opere d’arte databili dal XIV al XX secolo.

 

 

                    

PRINCIPALI  AVVENIMENTI

 

VENERDI’  SANTO 

Processione di Cristo  morto

DOMENICA  DI  PASQUA 

La Madonna che scappa in piazza

ULTIMA DOMENICA DI LUGLIO 

  Giostra Cavalleresca di Sulmona.

PRIMA DOMENICA DI AGOSTO 

  Giostra  Cavalleresca d’ Europa.

 

OTTOBRE    

concorso internazionale di canto 

“ MARIA  CANIGLIA “

 

9 GIUGNO 2002  

 3^  PROVA NAZIONALE DEI

      CENTRI STORICI 

      CORSA DI  ORIENTAMENTO