Le due cose peggiori e le due cose migliori di questo istituto.

 

*Le dimensioni e quindi la complessità del sistema mi mettono alla prova tutti i giorni, e questo è sicuramente la cosa peggiore. Io sono abituata ad ambienti in cui il disagio degli studenti è molto alto perché c’è una forte deprivazione socio-culturale. Trovare studenti che non rientrino in questa categoria di disagio è sicuramente un vantaggio e dovrebbe essere più facile lavorare sui loro problemi. L’altro aspetto positivo è che, nell’ambito dei docenti, ho trovato delle grosse competenze in alcuni aspetti della didattica: per esempio competenze informatiche e di capacità progettuali; quindi abilità da gestire e da sfruttare all’interno del sistema.