LA
LUNGA STORIA DEL COLIBRI’
E’ una storia che affonda le radici in un tempo in cui il pionierismo
costituiva la regola dei costruttori di riuniti dentali. Fu in
quell’epoca che, frutto di geniali intuizioni e lunghe
sperimentazioni, nacque il Colibrì.
Da quel lontano 1972 c’è sempre stato un Colibri nel panorama dei
riuniti dentali.
UNA GRANDE TRADIZIONE
CHE CONTINUA
Design e caratteristiche
operative conferiscono
alla faretra, elemento
fondamentale nell'ergonomia
del riunito, una
immediata riconoscibilità:
è certamente una faretra COLIBRI.
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Di quel primo Colibrì fu scritto:
“Gli obiettivi della ricerca IDEM
sono da sempre la realizzazione di prodotti secondo criteri ergonomici
evolutivi e la semlpificazione dei componenti a vantaggio
dell’affidabilità e della funzionalità. Strettamente connessa a
questi obiettivi è la scelta della pneumatica come sistema di
azionamento e regolazione degli arrivi di acqua, aria ed energia
elettrica agli strumenti. Capostipite dei riuniti con recupero strumenti
a bracci oscillanti, il Colibri ha inciso profondamente
nell’orientamento della produzione di apparecchi odontoiatrici a
livello mondiale”.
Oggi, a distanza di tanti anni, non c'è da aggiungere altro.
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FARETRA
La faretra è stata concepita per un massimo di
5 strumenti, ciascuno dei quali viene alloggiato nel cosidetto “guscio
portante” insieme alla relativa componentistica.
Il guscio è verniciato con vernice “micalizzata”, antiriflesso,
atossica, antisporco e antigraffio. L’ardito design del guscio è in
sintonia estetica con l’elegante e originale rotella in fibra acrilica
dai colori intensi e cristallini.
Altri elementi caratterizzanti della faretra sono:
- braccetti portastrumento con rotella
bilanciati in modo da annullare
totalmente ogni effetto di trazione
- recupero strumento inerte facilitato
dal particolare cinematismo del
braccetto con rotella
- cordoni strumento lunghi
- flessibilità operativa per lavorare
dalle 9 alle 12 del quadrante ISO
pulsantiera ricoperta da una membrana
igienizzabile, con angolazione studiata
per il movimento naturale del braccio.
- tavoletta porta-tray singola o doppia
- maniglie autoclavabili
- supporto maniglie orientabili verso
l’alto.
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BRACCIO E TAVOLETTA ASSISTENTE
Posta all'estremità di un braccio a due segmenti, la tavoletta é
dotata di ampia libertà di movimento grazie ai tre snodi; in
particolare rimane a portata di mano anche quando il gruppo idrico è
ruotato per lasciare all'assistente un ampio spazio operativo.
E' fornita con 3 o 4 alloggi per ospitare:
- due cannule di aspirazione
- siringa assistente, aspirasaliva o lampada
compositi.
La lunghezza del braccio assistente è tale da
favorire anche l'operatività a due mani.
QUALITA INNOVAZIONE TRADIZIONE
- materiali resistenti agli aggressivi
chimici, con superfici antigraffio, e anti-ingiallimento.
- pulsantiere a membrana, igienizzabile.
- siringa, fontanile, "impronte"
apoggiastrumento e terminali porta-cannule autoclavabili.
- maniglie faretra e lampada autoclavabili.
- chip-air automatico anti-risucchio a fine
rotazione strumento.
- sistema di disinfezione delle canalizzazioni
interne da attivare a fine seduta e/o a fine giornata. sistema di
alimentazione in continuo di spray e siringhe con soluzione sterile.
- sistema di miscelazione automatica in
continuo dell’acqua di rete con liquidi disinfettanti e
medicamentosi.
- sistema per la separazione dell’amalgama a
gravità od a centrifuga.
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OPERATIVITÀ
La
pedaliera è un vero gioiello della tecnica:
l’azionamento degli strumenti ad aria avviene tramite un regolatore
pneumatico progressivo, mentre la velocità del micromotore elettrico è
controllata da regolatore elettronico. Questo si traduce in una grande
morbidezza di erogazione ed in un controllo molto fine della velocità
degli strumenti
L'effetto siringa su ogni strumento le completa le funzioni.
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DATI TECNICI
peso:
180 kg.
alimentazione
230 - 50Hz
assorbimento
max: 4.2A - 960 VA
pressioniatm
aria compressa: 5,5 bar acqua: 2,5 bar
H.poltrona da terra
min/max 360/850 mm.
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