Ciascuna di queste antiche pinze indiane prende nome dalla somiglianza
con la testa di un animale.
Per esempio, la quarta รจ chiamata gatto, la quinta sciacallo.
Erano usate per estrarre non solo denti ma anche corpi estranei come le punte di freccia.
Tratta da Storia illustrata della Odontoiatria di Malvin E. Ring,
Antonio Delfino Editore