D

 

Data Base:

letteralmente base dati, è un archivio di nominativi su elaboratore (vedi File).

Data Entry:

caricamento dei dati nella memoria.

Deadbeat:

a persona che ha ordina un prodotto o servizio e, senza una ragione valida, non l’ha pagato.

Debugging:

correzione di un programma per elaboratore.

Decoy:

vedi Nominativo civetta.

Deduplicazione:

un metodo di confronto (generalmente computerizzato) dei nomi e indirizzi contenuti in due o più liste diverse per eliminare o limitare la spedizione di più copie di una stesso mailing allo stesso nominativo o indirizzo.

Definitivo:

detto anche esecutivo, è la versione finale dei layout (vedi Layout); viene approvato per la stampa.

Delete:

cancellare (ad esempio un record da un file).

Delinquent:

la persona che è in arretrato o che ha interrotto il pagamento previsto per un prodotto o servizio.

Delivery Date:

la data in cui l’utente di una lista o il rappresentante designato dall’utente riceve uno specifico ordine di lista da parte del proprietario della lista.

Demographics:

vedi Geodemografica.

Densità:

il numero di byte che può essere contenuto in uno specifico nastro magnetico, ad esempio; 556 BPI, 800 BPI, 1600 BPI (vedi BPI).

Dépliant:

vedi Folder.

Direct Mail Advertising:

qualsiasi azione promozionale che utilizzi il servizio postale o un altro servizio di recapito per la distribuzione di un messaggio pubblicitario.

Direct Response Advertising:

azione pubblicitaria svolta attraverso qualsiasi mezzo pubblicitario con l’intento di generare una risposta con qualsiasi mezzo di comunicazione (la posta, il tefono o il telex) purché quantificabile.

Disk Driver:

unità dico, lettore di dischi.

D.M.A.:

la Direct Marketing Association, creata nel 1917 negli USA è la più importante associazione internazionale del settore. Raggruppa 5500 membri di circa 3000 aziende e svolge in Europa un’attività educazionale per lo sviluppo e l’aggiornamento delle tecniche e delle strategie di marketing diretto.

Donor List:

la lista delle persone che hanno offerto denaro a una o più istituzioni di beneficenza.

Door Opener:

elemento che ha la funzione d‘attrarre l’attenzione e far aprire la busta del mailing (letteralmente Apri porta).

Doratura:

processo di stampa che consente di ottenere un particolare effetto di evidenziazione.

Doubling day:

lasso di tempo stabilito in base all’esperienza precedente in cui normalmente si riceve il 50% delle risposte di un mailing.

Drop-Off:

tasso di caduta. Misura il numero di clienti che, avendo comprato il primo di una serie di prodotti, decidono in seguito di interrompere l’acquisto: è il caso tipico delle opre editoriali vendute a dispense.

Dry Test:

test tipico del direct marketing. E’ la proposta di vendita fatta al cliente potenziale senza avere ancora realizzato il bene reclamizzato. Il test consente di scegliere e di ottimizzare le dimensioni della campagna di mailing prima di correre i rischi insiti nella produzione del prodotto.

Dummy:

(1) il modello che permette di vedere in anteprima un pezzo stampato e che indica l’impostazione e il tipo di materiale stampare (vedi Mock Up); (2) il nome fittizio associato ad un indirizzo reale, inserito in una mailing list per controllare l’uso della lista (indirizzo-spia).

Dump:

operazione seguita su un nastro magnetico con l’obiettivo di controllare i dati inseriti in termini di esattezza, leggibilità, coerenza ecc.

Dupe:

si dice quando elementi identici o quasi identici compaiono più di una volta nella stessa lista.

Duplication Elimination:

vedi Deduplicazione.