P

 

Package:

termine utilizzato per descrivere tutte le componenti riunite (perti o elementi) di un’azione di mailing.

Package Insert:

vedi Inserto.

Package Test:

un test di tutti o parte degli elementi di un mailing rispetto a un altro.

Paid Cancel:

chi completa uno o più impegni d’acquisto di base, prima di cancellare l’impegno complessivo (vedi Completed Cancel).

Paid Circulation:

distribuzione di un a pubblicazione a individui o aziende che hanno pagato un abbonamento.

Paid During Service:

termine usato per descrivere un metodo di pagamento per gli abbonamenti rateali a periodici, di solito settimanali o mensili, e di solito raccolto personalmente dal venditore o rappresentante di quell’azienda.

Panel:

è una indagine quantitativa, di carattere periodico, che esplora famiglie o negozi. Il panel famiglie si fonda di solito su diari che le massaie aderenti compilano e spediscono all’istituto con frequenza settimanale. Il panel negozi si fonda su rilevazioni mensili o bimestrali, compiute da un auditor, tendenti a verificare, per ciascun tipo, marca e confezione di prodotto, due elementi base: le scorte al momento della rilevazione e gli acquisti del dettagliante nel periodo precedente la rilevazione.

Pay-Off:

frase conclusiva di un annuncio pubblicitario. Spesso è posta dopo la marca per qualificare e rafforzare la comunicazione. Si presta ad essere l’elemento di continuità di azioni diverse.

Peak Time:

periodo di massimo ascolto TV o radio.

Peel-Off Label:

un’etichetta autoadesiva applicata a una superficie di supporto, applicata a sia volta a un mailing. L’etichetta deve essere staccata dal mailing e applicata a un modulo o a una cartolina d’ordine.

Penetration:

vedi Penetrazione.

Penetrazione:

rapporto percentuale tra gli attuali acquirenti di un prodotto (o gli individui raggiunti da un messaggio pubblicitario) e l’universo degli acquirenti potenziali (o l’universo degli utenti cui è rivolto il messaggio).

Personalizing:

vedi Personalizzazione.

Personalizzazione:

individualizzazione dei pezzi di direct mail per mezzo dell’inserimento del nome o di altre informazioni personali del destinatario.

Personal Selling:

attività di vendita fatta con venditori che contattano direttamente i clienti illustrando le caratteristiche dei prodotti e le condizioni d’acquisto.

Piggy-Back:

promozione su un prodotto ottenuta dal cliente solo acquistando altri prodotti. Sono promozioni che tendono al riequilibrio  della gamma e far superare le difficoltà del primo acquisto di un nuovo articolo.

IMS:

sigla di Profil Impact of Market Strategy; progetto di ricerca promosso dalla General Elettric al quale hanno partecipato diverse decine di aziende americane. L’obiettivo del progetto era quello di individuare le variabili della strategia d’impresa che determinano il successo di mercato. Uno dei risultati più significativi riguarda la stretta correlazione tra quota di mercato e ROI di un’azienda.

Plus:

vantaggio, qualità in più di un prodotto in grado di soddisfare meglio i consumatori rispetto ai prodotti della concorrenza.

Poly Bag:

sacchetto di polietilene trasparente usato in sostituzione delle buste di un mailing.

Pop-Up:

uno stampato contenete un fustellato di carta incollato in un a piega, che, una volta aperta, «salta fuori» e forma un’illustrazione tridimensionale.

Positive Option:

metodo di distribuzione di prodotti o servizi che include le stesse tecniche della negative option ma richiede ogni volte un ordine specifico da parte del socio o abbonato. Di solito è più costosa e meno prevedibile della negative option (vedi Negative Option).

Posta elettronica:

la posta elettronica consiste nell’utilizzare una rete telematica per trasmettere messaggi tra due o più interlocutori. Questo sistema consente di collocare dei messaggi nella memoria di un elaboratore o di un terminale intelligente. Il ricevente viene avvisato della comunicazione in cassetta nel momento in cui si collega al sistema e può decidere se leggere l’informazione richiamandola sul video o stampandola, oppure se conservarla ancora in memoria. Chi trasmette il messaggio viene avvertito che la comunicazione è stata inserita nella memoria del sistema ricevente.

Postalizzatore:

chi offre a terzi servizi di affrancatura, suddivisione per CAP e inoltro presso l’ufficio postale.

Postal Service Prohibitory Order:

negli USA, comunicazione del Servizio Postale ad un’azienda, che indica che una determinata persona e/o famiglia considera inopportuna la pubblicità di quell’azienda. Questa comunicazione impone che l’azienda elimini dalla sua mailing lista e da ogni altra lista utilizzata per promuovere i propri prodotti o servizi tutti i nominativi segnalati. La sua violazione è punibile con sanzioni pecuniarie e con l’arresto. I nomi elencati devono essere distinti da quelli eliminati spontaneamente dalla lista da parte del proprietario su richiesta individuale.

Post Card:

foglio singolo del self-service formato cartolina.

Post Card Mailers:

opuscolo contenente le cartoline di risposta che sono perforate individualmente per selezionare le risposte, per ordinare dei prodotti oppure ottenere informazioni.

Poster:

tabellone, cartellone murale, volantino di grande formato.

Premio (Premium):

oggetto dato in regalo ai clienti. Le tecniche di premiazione e le condizioni per ottenere i premi sono molteplici; in genere il premio viene dato perché il cliente dimostra d’aver acquistato una certa quantità di prodotti.

Premium Buyer:

chi compra un prodotto o servizio per ottenere un altro prodotto o servizio (di solito gratis o a un prezzo speciale) oppure chi risponde ad un’offerta di un prodotto speciale (premium) nel package o etichetta (o talvolta nella pubblicità) di un altro prodotto.

Preprint:

un inserto pubblicitario stampato anticipatamente e fornito a un quotidiano o periodico per l’inserimento.

Pricing:

assegnazione dei prezzi di vendita ai prodotti in catalogo.

Primo prezzo:

è il prezzo più basso di una merce in assortimento. Corrisponde solitamente a prodotti non di marca.   

Private Mail:

vedi Agenzie di Recapito.

Procedura batch:

caricamento progressivo su computer di un gruppo di lavori in contrapposizione all’esecuzione dei lavori singolarmente.

Prodotto civetta:

prodotto dal prezzo particolarmente basso che ha lo scopo di spingere un consumatore al primo acquisto di una marca o di una linea di prodotti oppure, talora, a indurre il consumatore a estendere il suo giudizio di convenienza ad un intero punto vendita.

Product Benefit:

principale e specifica caratteristica di un prodotto.

Produttori (di banche dati):

l’organizzazione che raccoglie o genera le informazioni e le memorizza su un supporto magnetico. Il produttore a volte concede l’accesso diretto all’host computer ai clienti esterni sulla base di un abbonamento o di tariffe, a volte affida la commercializzazione della banca dati ad un distributore.

Program:

vedi Programma.

Programma:

una sequenza di passi che un computer deve compiere per risolvere un dato problema o raggiungere un determinato risultato.

Programmazione:

progettazione, scrittura e prova di un programma.

Prospect:

un nominativo della mailing list considerato un potenziale acquirente di un dato prodotto o servizio, che però non ha precedentemente effettuato alcun acquisto. In genere con questo termine si indica chi ha già dimostrato interesse per il prodotto (inviando un coupon, telefonando ecc.).

Prospecting:

mailing fatto per ottenere successivi contatti di vendita, piuttosto che effettuare vendite dirette.

Protection:

il lasso di tempo, prima e dopo la data di postalizzazione prevista, in cui il proprietario di una lista non permette che gli stessi nominativi siano oggetto di mailing da parte di terzi, eccettuato il mailer incaricato per la data specifica.

Prova d’acquisto:

talloncino, bollino, etichetta della confezione che serve a provare l’avvenuto acquisto di un prodotto.

Psychographics:

vedi Caratteristiche Psicografiche.

Publisher’s Letter:

una seconda lettera allegata ad un mailing package per sottolineare un particolare elemento dell’offerta.

Pulizia lista:

la correzione e/o rimozione di un nome e/o indirizzo da una lista, perché non più corretto. Il termine è anche usato nell’identificazione ed eliminazione delle duplicazioni nelle liste interne.

Pull:

letteralmente significa tirare. Nel marketing identifica una precisa strategia dell’azienda volta ad attirare sempre più consumatori sul punto di vendita (vedi traffic Building).

Punching:

punzonatura che permette il trascinamento del modulo a striscia continua durante la fase di personalizzazione.

Punto di pareggio:

mette in evidenza la quantità totale di vendite necessarie, ad un determinato livello di prezzo, per coprire tutti i costi. Ogni unità di vendita al di là del punto di pareggio genera un profitto.

Purge:

la procedura d’eliminazione dei duplicati e/o dei nomi e indirizzi indesiderabili da una o più liste.

Push:

letteralmente significa spingere. Nel marketing, in particolare, identifica una precisa strategia dell’azienda volta a spingere il proprio prodotto attraverso i canali distributivi. La forza di vendita è la leva principale utilizzata per effettuare questo tipo d’azione. E’ il contrario di una strategia cosiddetta di pull (vedi Pull).

Pyramiding:

vedi Metodo piramidale.