S
Salting:
collocazione internazionale di nomi fittizi in una lista per
controllare l’uso della lista e del tempo di recepito.
Sample Buyer:
la persona che ordina un campione di prodotto, di solito a un
prezzo speciale o con un piccolo contributo alle spese di recapito, ma talvolta
gratis.
Sample Package (Mailing Piece):
un campione del package che deve essere postalizzato dall’utente a
una particolare lista. Questo campione deve essere sottoposto prima dell’invio
all’approvazione del proprietario della lista. Anche se un package campione può
– per esigenze di tempo – essere leggermente diverso dal package effettivamente
utilizzato, l’impiego dell’utente di solito implica che l’utente stesso
notifichi ogni differenza relativa al materiale.
Scambio Lista:
un cambio merce tra due aziende per l’uso delle liste. Può
consistere in uno scambio di lista per lista, lista per spazio pubblicitario o
lista per valore (non monetario).
Scanner:
uno strumento d’imput che legge otticamente una riga di carattere
stampati e converte ogni carattere nel suo corrispondente elettronico per
elaborarlo.
Scented Inks:
inchiostri di stampa ai quali è aggiunta una profumazione.
Scratch-Off:
grattare via. Una particolare sostanza che, applicata in fase
successiva alla stampa, permette di coprire un’immagine o un testo. E’
sufficiente grattare questa superficie per scoprire il testo misterioso (un
numero vincente, l’immagine di un regalo).
Sectional Center (SCF o SCF
Center):
un’unità di distribuzione del Servizio Postale che comprende
diversi uffici postali i cui codici cominciano con le stesse prime tre cifre.
Segmentazione:
suddivisione del mercato in sottoinsiemi (segmenti) omogenei di
consumatori secondo determinati parametri.
Scopo della segmentazione è quello d’individuare parte del potenziale
di mercato che, per la sua omogeneità, può essere considerato obiettivo
raggiungibile da particolari combinazioni del marketing mix.
Segmento di mercato:
insieme omogenei di consumatori (vedi Segmentazione).
Selection Criteria:
vedi Criteri di selezione.
Self-Cover:
una copertina fatta della stessa carta delle pagine del testo
contenuto all’interno.
Self-Mailer:
modulo pieghevole di direct mail postalizzabile senza busta.
Selling copy:
testo pubblicitario che drammatizza fortemente la vendita.
Sequence:
una disposizione di elementi secondo un insieme di regole o
istruzioni specifiche. Si riferisce di solito ai codici postali o al codice di
sequenza del cliente.
S.I.C. (Standard Industrial
Classification):
classificazione dei settori d’attività definita dal Ministero del
Commercio degli Stati Uniti.
Socio attivo:
un socio che soddisfa o che ha soddisfatto l’impegno che si è
assunto e ha effettuato uno o più acquisti negli ultimi dodici mesi.
Software:
vedi Programma.
Software (pacchetti):
programma o insieme di programmi preparati in forma standard,
generalmente da una software house, e commercializzati su ampia scala. I
pacchetti di software (detti anche package) risolvono problemi comuni a più
utenti di elaborazione dati, come ad esempio la liquidazione di paghe e
stipendi, la gestione delle scorte, la contabilità generale e così via. E’
l’alternativa al software preparato come prototipo per ogni singolo cliente.
Software applicativo per il
Direct Marketing:
programmi specifici appositamente creati per gestire azioni di
direct Marketing. Esempio tipico è il prodotto DB-MARKET creato da SEAT/SARIN
che consente di gestire un archivio di clienti potenziali per svolgere attività
di DM.
Solo Maling:
un mailing che promuove un unico prodotto o un gruppo ristretto di
prodotti ad esso legati. Di solito consiste in una lettera, una brochure e uno
strumento di risposta racchiusi in una busta.
Sort:
riordino dei dati in modo crescente (car sorter: ordinatrice di schede).
Source Code:
identificazione alfabetica e/o numerica che permette di distinguere una fonte
(liste o media) dall’alra (vedi Key Code).
Source Count:
due o più nomi e indirizzi, in ogni data lista, per le fonti
(liste o media) da cui nomi e indirizzi sono tratti.
Split Run:
due o più messaggi inseriti alternativamente nella stessa rivista
o inviati a campioni omogenei della stessa lista.
Split Test:
due o più campioni della stessa lista, ciascuno considerato
rappresentativo dell’intera lista, utilizzati per testare il package o
l’omogeneità della lista.
Stampante:
unità d’output facente parte di un sistema d’elaborazione che è in
grado di trasferire su carta i risultati di un’elaborazione. Tra le stampanti
più diffuse vi è quella a margherita (simile nel principio a una comune
macchina per scrivere: un martello batte sul foglio un singolo carattere)
oppure quella a matrice di punti (utilizzate in particolare per le riproduzioni
di grafici o disegni) o ancora le stampanti a barra di qualità superiore (sono
in grado di stampare un’intera riga ad ogni battuta) o infine a getto
d’inchiostro (Ink-jet) o a raggio laser.
Stampa personalizzata:
stampa di lettere o di altro materiale promozionale mediante un
computer, utilizzando nomi, indirizzi, frasi speciali o altre informazioni
basate su dati inseriti in uno o più archivi computerizzati. L’obiettivo è
quello di utilizzare l’informazione contenuta nel record del computer per
adattare il messaggio promozionale a uno specifico destinatario.
Stampe non periodiche:
categoria di spedizione postale normalmente utilizzata per l’invio
di mailing. Per poter accedere a questa categoria il messaggio deve essere
interamente stampato, riportare la dicitura STAMPE ed avere un lato aperto per
l’ispezione postale.
Stampe periodiche gruppo
5°:
categoria d’invii normalmente utilizzata per la VPC. Sono ammesse
a questa categoria le stampe inerenti alla vendita per corrispondenza e i
relativi cataloghi, purché ambedue i tipi di stampe siano pubblicati almeno una
volta per semestre e spediti con un minimo di 1000 copie.
State Count:
il numero di nomi e indirizzi, in una data lista, per ogni stato.
Statement Stuffer:
piccolo pezzo stampato destinato a essere inserito in un a busta
che riporta l’estratto conto del cliente.
Step Up:
tecnica che utilizza premi speciali per spingere un acquirente per
corrispondenza ad accrescere il suo acquisto unitario.
Stock Art:
materiale artistico di repertorio utilizzato da più di
un’inserzione.
Stock Cut:
incisioni stampate tenute in magazzino dallo stampatore o
dall’editore per usi occasionali.
Stock Formats:
format di direct mail con illustrazioni prestampate e/o titoli ai
quali l’inserzionista aggiunge il proprio messaggio.
Stopper:
termine del gergo pubblicitario che indica una headline o
illustrazione sensazionale che abbia lo scopo di attirare immediatamente
l’attenzione.
Stop Signal:
«Segnale d’arresto», elemento elaborato con particolari tecniche,
tali da fermare l’attenzione per segnalare comunicazioni importanti.
Stuffer:
inserti pubblicitari legati ad un altro media, ad es. giornali,
pacchi promozionali, mailing per altri prodotti ecc.
Subscriber:
la persona che ha pagato per ricevere un periodico.
Suspect:
persona o azienda che si ritiene interessata a delle proposte
commerciali.
Swatching:
applicare campioni di merce ad uno stampato.
Syndicated Mailing:
mailing preparato per la distribuzione da parte di aziende diverse
da quella produttrice.
Syndicator
la persona che rende
disponibili al proprietario di una lista le promozioni di direct mail preparate
per prodotti o servizi specifici, affinché li distribuisca alla propria lista.
La maggior parte di Syndicator offre inoltre servizi di fultilment.