Euro: istruzioni per l'uso ed il riconoscimento delle monete.

7.PARTECIPAZIONE DELL'UNIONE EUROPEA CIECHI ALLA PROGETTAZIONE DELLE BANCONOTE E DELLE MONETE DELL'EURO

L'intervento dell'ufficio di Presidenza dell'Unione EUROPEA CIECHI ALLA PROGETTAZIONE DELLE BANCONOTE E DELLE MONETE DELL'EURO
L'intervento dell'ufficio di Presidenza dell'Unione Europea Ciechi (EBU)
"La capacità di poter usare facilmente il denaro è cruciale per l'indipendenza di una persona"
Per questo motivo nel 1993 l'ufficio di presidenza dell'Unione europea dei non vedenti ha incaricato un gruppo di esperti di compiere i passi necessari affinché i responsabili della progettazione dell'euro prendessero in considerazione le esigenze dei milioni di cittadini europei che sono non vedenti o che hanno notevoli deficienze visive.
L'EBU ha saputo cogliere un momento storico, che può rappresentare sia una grave minaccia per l'inserimento sociale in Europa, che una grande opportunità. La collaborazione avviata per alcune valute nazionali aveva dimostrato che si potevano realizzare progressi a favore dei non vedenti e degli ipovedenti lavorando in stretta collaborazione con i progettisti. In Europa un sistema interamente nuovo di banconote e monete era in procinto di essere creato. Avrebbe rappresentato un ostacolo, ovvero sarebbe stato di facile utilizzazione?
La storia di un lavoro di gruppo europeo
È cominciata così la storia di un lavoro di gruppo di centinaia di persone in tutta Europa, un gruppo composto da membri dell'Unione Europea Ciechi di tutti i 15 Stati membri, con le loro notevoli conoscenze e con il loro impegno, da funzionari della Commissione europea, dell'Istituto monetario europeo, dagli addetti alla stampa delle banconote e dalle Zecche europee.
Va riconosciuto il sostegno finanziario ricevuto da varie Direzioni generali della Commissione europea, in particolare dalla Direzione generale Salute e tutela dei consumatori. L'aiuto fornito è stato notevole e rappresenta un chiaro riconoscimento da parte della Commissione dell'importanza della questione.
Il gruppo di esperti dell'Unione Europea Ciechi
Il nostro gruppo, istituito dall'EBU, era composto da 6 membri esperti nella progettazione di banconote e monete, nella finanza e nel funzionamento delle istituzioni europee. Il segretariato dell'EBU ha predisposto la campagna viaggiando senza sosta in Europa, per contattare parlamentari e funzionari, aiutandoci a capire la complessità delle procedure europee.
Il nostro primo compito è stato quello di scoprire in che modo i non vedenti e gli ipovedenti utilizzavano le valute; quali strategie funzionavano e quali non funzionavano. Abbiamo consultato centinaia di non vedenti e ipovedenti, addetti alla riabilitazione ed "esperti" e abbiamo raccolto le migliori prassi nella pubblicazione intitolata
"Currency Design for Visually Impaired People" (Progettazione di valute per minorati della vista), pubblicata nel 1995.
Il secondo compito è stato quello di creare una rete di membri dell'EBU nei 15 Stati membri, in modo da trasmettere il nostro messaggio ai funzionari e ai politici.
Il terzo compito è stato quello di individuare i responsabili del processo decisionale per quanto riguarda la progettazione della nuova valuta, l'euro. Molti personaggi politici di rilievo in Europa hanno fornito il loro appoggio, ivi compreso Wim Duisenberg - Presidente della Banca centrale olandese e poi Presidente della Banca centrale europea. Dopo un lungo e paziente lavoro abbiamo individuato le persone incaricate di effettuare raccomandazioni per i disegni. Un gruppo di lavoro degli addetti alla stampa delle banconote delle Banche centrali era responsabile delle banconote, mentre un gruppo di lavoro dei Direttori delle Zecche nazionali era responsabile delle monete. I due gruppi lavoravano separatamente, con diverse metodologie e diverse strutture gerarchiche.
Il messaggio che desideravamo trasmettere ai due gruppi era un messaggio semplice:
"Una progettazione che va bene ai minorati della vista è una progettazione valida per tutti".
Le banconote euro Abbiamo avuto la fortuna di poter contattare il gruppo di lavoro degli addetti alle banconote dell'Istituto monetario europeo in tempo utile per influire su una decisione chiave: le dimensioni delle banconote. Siamo stati in grado di persuadere il gruppo che, malgrado un notevole costo supplementare, era estremamente importante che le banconote fossero di dimensioni diverse, sia in altezza che in lunghezza. Inoltre siamo stati particolarmente lieti del consenso per quanto riguarda le dimensioni, la nitidezza e il contrasto delle cifre stampate su ogni banconota, in modo da rendere facile l'identificazione anche in condizioni di scarsa illuminazione. Il successo di questa parte del progetto è dovuto alla disponibilità di entrambe le parti ad ascoltare e capire i problemi e i limiti (quali il processo tecnico della stampa delle banconote e il modo in cui le persone con menomazioni della vista utilizzano le banconote). Il Presidente del gruppo di lavoro dell'IME, Alex Jarvis, è stato di grande aiuto e ci ha permesso di lavorare insieme al suo gruppo per trovare delle soluzioni.
Le monete euro
Quando ci è stato possibile entrare in contatto con il gruppo di lavoro dei Direttori delle Zecche, le decisioni sulle dimensioni e la forma delle monete erano già state prese. Purtroppo non è stato possibile modificare la forma delle monete, che sono tutte rotonde. Per motivi politici non è stato possibile progettare delle monete forate e quindi rimanevano pochi mezzi per distinguere monete di dimensioni e di peso simili.
Rendo omaggio al contributo paziente e costruttivo del gruppo di lavoro dei Direttori delle Zecche, alla Commissione europea, alle organizzazioni europee dei consumatori e all'associazione europea dei distributori automatici. Abbiamo tutti collaborato per trovare compromessi e definire una serie di bordi diversi per le monete, in modo da permettere di distinguerle l'una dall'altra. Sebbene ci rammarichiamo per non essere stati in grado di ottenere le migliori progettazioni possibili, siamo lieti che il risultato finale costituisca un notevole progresso per milioni di persone in Europa.
A conclusione di questa storia, iniziata con un progetto dell'ufficio di Presidenza dell'EBU e proseguita con la partecipazione di centinaia di persone in tutta Europa, c'è una valuta che ritengo sia la migliore al mondo per un uso quotidiano, sia in condizioni di cattiva illuminazione, sia che si tratti di persone non vedenti o ipovedenti. È un insieme di banconote e monete di cui l'Europa può essere fiera.
Stephen P. King [RNIB, Regno Unito) (Presidente 1993 - 1998) In rappresentanza del gruppo di esperti dell'EBU: Eugene Loeff [VNBW, Paesi Bassi], Holger Larsen [Dansk Blindesamfund, Danimarca], Hilario Alonso Saez-Bravo [ONCE, Spagna], Jean-Pierre Lhoest [CBPAM, Belgio]
(Presidente dal 1998 a oggi)
Segretariato: Sally Kneeshaw, Barbara McLaughlan, Jillian Harvey e
Kate Seymour.