Euro: istruzioni per l'uso ed il riconoscimento delle monete.

>50 euro


colore: arancione
dimensioni: 14 cm x 7.7cm
stile architettonico: rinascimentale (XV-XVII secolo)
Il diritto della banconota da 50 euro mostra due finestre di stile rinascimentale, che riprendono la simmetria classica dell'architettura romana. La finestra a destra è leggermente più alta e si trova dietro la prima finestra che la nasconde parzialmente. Entrambe le finestre non sono collegate ad alcun edificio - l'unica indicazione dell'esistenza di un edificio è un accenno di portale nella parte inferiore.
Sopra l'entrata, alla base di ciascuna finestra c'è un blocco di pietra rettangolare. Il blocco di pietra sotto la finestra più piccola è sagomato in modo tale da apparire in rilievo (bugnato). Sulla pietra poggia una balaustra che corre lungo la parte inferiore della finestra. L'apertura di ciascuna finestra è costituita da un arco di tipo classico, incorniciato da un rettangolo in pietra, più grande. Il rettangolo è affiancato da colonne, dette lesene, su ciascun lato. Le lesene sostengono un frontone triangolare collocato sopra la finestra.
Le finestre sono di colore marrone, su sfondo arancione e le sfumature a sinistra richiamano gli elementi geometrici delle finestre.
Sul rovescio della banconota da 50 euro figura un ponte rinascimentale. Si tratta di un ponte simmetrico, con tre grandi archi, di cui soltanto la campata centrale è illustrata per intero. Gli archi alle due estremità si estendono fuori dall'immagine.
Ogni arco ha un bordo di pietre a cuneo, con una chiave di volta al centro. Le pietre sono un elemento sia funzionale che decorativo e il colore chiaro contrasta con la pietra più scura del ponte. Il ponte poggia su pilastri a sezione quadrata, che si proiettano nello specchio d'acqua. Ogni pilastro è sormontato da una piramide in pietra di colore chiaro contrastante. Non c'è un riflesso del ponte, ma c'è un'immagine di un secondo ponte identico, leggermente al di sotto, spostato verso sinistra. Il ponte è come un'immagine in negativo del primo, con gli elementi in pietra più chiari, quasi una visione nella nebbia.