Leonardo 3.
.Come faccio a trasmettere dei dati "strutturati"? Sia se essi siano di tipo A (cioè informazioni testuali) oppure se essi siano di tipo N (cioè di tipo numerico) a distanza se sono ai tempi di Leonardo? E cioè senza fax, elettricità o mezzi fisici. Come faccio effettivamente a "trasmettere" se voglio trovare un sistema efficiente, più rapido, del precedente.? Come si risponde a questa domanda? se soprattutto interviene una nuova componente o parola chiave1. Una invenzione rivoluzionaria. Multiplan, Lotus 1,2, 3
Il MODELLOecco il modo
Foglio elettronico ( es. Excel )-
1. cellule che contengono costanti
2 cellule che contengono
risultati
2. Così ho costruito un modello
MODELLO
= insieme di operazioni tra numeri e variabili che descrivono una
realtà
3.Le funzioni
Il modello costruito ci permette di calcolare le funzioni
, invariate anche se cambio i dati .
What If
Interconnessione
dinamica dei dati .Tutto è concatenato : si modifica tutto
a cascata.
Alvariare di alcune costanti verifico subito
interattivamente il variare dei dati .
Dati di tipo "A "- dati alfabetici
Per descrivere una realtà devo decidere che tipo di dati voglio impiegare
- uso un MODELLO fatto così : Record = riga della tabella - pezzo unitario di informazione-
Field = campi verticali
In questa griglia ci posso mettere infiniti dati
Logica fondamentale da capire : la usano tutti i data-base!!!!
La posso vedere in diversi modi : non per caselle rigide .
Faccio un altro data-base :
Classi logiche = strutturazione omogenea di gruppi di record ( alcuni CAD funzionano così )
Logica del Gis : se disegnamo delle figure e per ognuna facciamo una scheda ( record + field )
abbiamo un interfaccia tra informazioni grafiche e informazioni alfa - numeriche
GIS = Geographical Sistem Information - dà la possibilità di interfacciare
Sistema utile in urbanistica in cui il grafico- tematico è legato all' informazione
Questa è la logica dei programmi BIT- MAP - es. File vision -
Abbiamo un DOPPIO LIVELLO di OPERATIVITA' - es. Villa La Rotonda- progetto portato avanti dal Prof. Saggio in un corso .
1) creo un modello di base : secondo le categorie classiche dell' edificio ( muri ,finestre ..........)
2) posso renderlo più creativo immettendo altri dati più sofisticati
Nel momento in cui lo strumento analizza i dati e li mette in relazione ottengo nuove risposte ,inaspettate
In un solo modello ho incapsulato molte informazioni - ho diversi punti di vista -
Questo interfaccia può avvenire in diversi modi : AUTOCAD è modificabile - shell o plug-in: architectural desktop
altrimenti in in programmi specializzati Cad come per esempio
VectorWorks e altri.