I vecchi "strumenti di calcolo", i pallottolieri, si sono evoluti fino ad arrivare al computer. Gli strumenti in nostro possesso indicano un grado di conoscenza. Esiste un rapporto circolare fra mezzi e idee concettuali. La piramide non potrebbe esser stata costruita se non si avessero, già in quei tempi, conoscenze di trigonometria.

   

   Charter Babage è un inventore inglese, il quale attraverso un sistema di programmazione all'’interno del dei telai meccanici riesce a compiere dei calcoli, è il grande pioniere di questa ricerca. Più i concetti sono astratti e teorici più i processi sono complessi.

   Per un famoso censimento, negli USA, si incominciarono ad usare delle schede perforate.

   Il grande passaggio si ha quando entra in gioco l’elettricità, così nasce, dall’invenzione geniale della LOGICA BINARIA da 0,1  la sostanza di un calcolatore di oggi che nell'immaginario comune viene raffigurato in grandi stanzoni con una persona, in camice bianco, dedicata ad esso.

   Le grandi accelerazioni del mondo sono in relazione ai fatti bellici perché nati dall’esigenza di difesa o salvaguardia degli interessi di stato. 

   Nel 60/70 il computer appartiene all'ambiente militare o all'ambiente scientifico, economico ed esoterico.

In tutta l’Architettura Italiana, l’unico che si è avvicinato al computer è Luigi Moretti, da sempre affascinato dalla forma, dalle proporzioni e dalla formalizzazione matematica.  

   Ogni anno che passa la velocità del computer non raddoppia ma cresce molto più, in modo esponenziale, mentre diminuiscono gli ingombri e il rapporto prezzo-qualità.

Con l’invenzione del Transistor abbiamo una diminuzione degli ingombri. I grandi computer erano tali perché composti da valvole, il Transistor rende molto più piccolo l’ingombro perché anche se funziona da resistenza, utilizza il Silicio che è l’elemento chiave attraverso il quale abbiamo la condensazione di grandi circuiti in micro cip. 

Questa è la condizione di partenza per i cambiamenti successivi; questa è l’epoca del Silicio, della Rivoluzione Informatica, dell' Era Digitale.

   Gli anni ’60, sono importanti perché in questo decennio il mondo si è risettato su un insieme di valori, il Boom economico fa distogliere le energie dalla risoluzione di problemi economici della guerra. Nascono delle grandi Crisi, nasce la coscienza di essere importanti in quanto essere viventi, nasce un mondo poliedrico, fatto di diversi, non è più unitario ma fatto da tanti punti di vista diversi. Personaggi importanti furono JFK, MLK, Gdebord, Mine L, nascono teorie architettoniche che superano il meccanichesimo.

Come è cambiata la velocità:

  • 1837 Telegrafo 5BPS secondo;

  • 1960 Modem 360 BPS secondo;

  • 1988 TI 1,5 MPS secondo;

  • 2000 Fibra Ottica 1Giga secondo;

   In questo sistema esplode il "68" dando una grossa scossa al mondo; si forma la sottocultura giovanile che è il propellente di ciò che sta avvenendo. I giovani californiani, in fermento, affermano che il computer deve appartenere alle masse, cominciano così ad organizzare dei laboratori nei garage di casa dove assemblano pezzi trovati qua e là.

  Il grande salto si ha quando uno di questi gruppi realizza il I° PC chiamato Apple1ed un investitore realizza la prima produzione in serie, cosicché il computer arriva anche nelle singole case; questo boom porta alla realizzazione della Silicon Valley. 

 

   1982 IBM (Industrial Bisness Machine) aderisce anch’esso alla nuova logica del Personal Computer. La via dell’Apple crea grandi sistemi proprietari chiusi all’interno, con sistemi che procedono soltanto all’interno, e si può avanzare soltanto attraverso un balzo tecnologico.

   L’IBM invece con Bill Gates utilizza un linguaggio per il sistema operativo che fa partire un grandissimo numero di macchine. L’MS DOS della Microsoft (società che riceve una percentuale sull’uso dell’ MS DOS fondata da Gates) può essere applicato a qualsiasi computer e non è un sistema chiuso all’interno come Apple, che essendo tale cresce in modo più rapido.

   Questi Software non erano interessanti per l’architettura perché usavano un semplice linguaggio assertivo, seriale, consequenziale “scientifica” maniera di gestire la macchina, metodo tipico del periodo industriale passato.

   Nell'82, nel laboratorio di ricerca della Xerox, nasce il mouse come icona metaforica e simbolica con menù informazioni a tendina. Introducendo il Mouse oltre alla tastiera, si utilizza un puntatore x y che mette in relazione le informazioni sullo schermo con l’utente. Il computer diventa innovativo nell’immagine ed estremamente funzionale, Apple essendo piccolo si può modificare con Lisa (primo computer con interfaccia) mentre la Microsoft, essendo legato a tutti computer, non può adattarsi cosi rapidamente.

  • 1983 QUIK DROW= permette di avere sullo schermo più cose Mappatura dello schermo "tu vedi tu avrai"

  • 1987 HYPERTALK BeB (bit map)= nasce il link o sistema ipertestuale alla base del quale c'è il sistema HTML che permette di saltare da un file all'altro della rete. questo sarà importante perché è uno Standard multi piattaforma a cui posso accedere da Windos, Mechintosh e da altri.

  • 1990 QUICK TIME= gestione dell'immagine in movimento, in qualsiasi linguaggio ovunque in un progetto... in internet.

 

 

 

LO SVILUPPO DELL'HARDWARE E DEL SOFTWARE