Eccomi Signore

 

 

 

 

ECCOMI SIGNORE

Tu donna, umile ancella, tu raggio di sole
Che squarcia le tenebre di questo mondo,
tu doni ancora luce all'umanità.
Tu ora sospesa nel buio, in un silenzio
che avvolge e dona dolcemente il tuo "sì"
rivolto al tuo Signore.
E nel tuo grembo ha inizio la vita del Figlio
Di Dio venuto per noi.

ECCOMI SIGNORE, SIA FATTA LA TUA VOLONTA'!
PRENDI LA MIA TERRA ARIDA
AFFINCHE' DIVENTI TERRENO FERTILE.
DILATA LA MIA VITA PERCHE' TU POSSA ABITARLA. (2v.)

Ed ecco tuo figlio nasce ormai lontano
dalla città e nel silenzio di una stalla,
nella povertà assoluta.
Ma guardi quel tuo bambino ed unsorriso
Ti accende il cuore. Sembra ormai sceso il cielo qui
ed un canto intoni ancora.
Il figlio di Dio venuto nel mondo in mezzo
A noi la luce sarà! Rit.