protezione dei giochi da tavolo

scatola esterna:
anche la scatola esterna del nostro gioco (quando non è plastificata) richiede di essere prottetta pena il suo progressivo disfacimento.
è certamente il componente più laborioso da plastificare ma (sopratutto per quei giochi che viaggiano molto) ne vale comunque la pena.
nei successivi consigli mi riferisco alle scatole composte da un fondo ed un coperchio di ugual forma ma diversa dimensione (il coperchio è leggermente più grande del fondo) i quali si sovrappongono l'uno sull'altro.
ovviamente (con i dovuti adeguamenti) quanto di seguito esposto vale per qualsiasi tipo di contenitore del gioco.
anche se è il coperchio ad usurarsi più velocemente consiglio di plastificare anche il fondo della scatola.
per prima cosa bisogna ritagliare due fogli di pellicola adesiva trasparente grandi abbastanza per ricoprire non solo la superfice del coperchio ma anche dei suoi lati; è buona norma prendere due dita di margine per lato in modo che la protezione termini all'interno della scatola.
per quanto è possibile (prima della loro applicazione) è preferibile mettere sotto pressa per alcuni giorni tali fogli al fine di eliminarne l'inevitabile curvatura acquisita dalla loro lunga permanenza arrotolata nel rotolo da cui li abbiamo ricavati.
per evitare di deformare la scatola durante il trattamento e bene mettere (uno sull'altro) alcuni volumi di una qualsiasi enciclopedia/rivista o di voluminosi libri (a condizione che la loro grandezza sia inferiore del fondo/coperchio su cui si lavora e la loro altezza sia maggiore del bordo della scatola) in questo modo si ottiene una stabile e comoda base di appoggio su cui lavorare.
consiglio di non staccare subito tutta la protezione della pellicola adesiva ma solo i primi cinque-dieci centimetri (quelli necessari a coprire il bordo laterale ed il primo centrimetro del coperchio/fondo).
senza attaccare la pellicola al bordo laterale (operazione che va eseguita dopo aver ricoperto tutta la superfice piana della scatola) si fa aderire la pellicola ad una estremità della scatola (consiglio di fare pressione dal centro della scatola verso l'esterno) quindi di proseguire centimentro per centimetro fino alla completa copertura della superfice del coperchio/fondo della scatola; facendo molta attenzione a non lasciare la minima bolla d'aria.
ricoperta tutta la superfice della scatola si passa ai suoi lati, innanzitutto praticando un taglio (a 90°) sui lati della stessa all'altezza degli angoli; quindi si procede a far aderire la pellicola adesiva prima su un lato della scatola e poi sull'opposto. solo a questo punto si procede ad attaccare i lembi adesivi rimasti sui lati in testa ed in coda alla scatola facendo attenzione che quanto supera l'estensione della superfice laterale della scatola venga sovrapposto sul lato adiacente.

mappa:
la soluzione più rapida è quella di acquistare una busta in pvc trasparente delle dimensioni della mappa o appena più grande.
quando questo non fosse possibile (indisponibilità delle buste in pcv, la mappa è applicata su supporto rigido ripiegabile su se stesso) l'alternativa è ricoprirla con la pellicola adesiva trasparente utilizzando il metodo illustrato per la protezione della scatola esterna.

segnalini:
vi sono tre tipi di segnalini : bidimensionali su cartoncino pre-tagliato, bidimensionali su fogli bristol, tridimensionali su carta.
prima di tutto vanno staccati dai loro supporti e per questo è necessario utilizzare la taglierina da modellismo.
adagiati i segnalini su uno spesso cartone o una vecchia rivista e ben fissati alla superfice su cui si lavora con la pressione della propria mano si passa la lama della taglierina lungo i solchi che delineano i singoli segnalini.
consiglio di usasre estrema cautela in questa operazione in quanto (per quanto abili) è frequente che la lama scivoli fuori dei solchi rovinando (irrimediabilmente) i segnalini.
gli angoli sono i punti più difficili e pericolosi (anche per l'incolumità delle dita) per questo sconsiglio caldamente di aggredirli tirando la lama verso l'esterno del segnalino ma facendola scorrere più volte verso l'interno (operazione più lunga ma altrettanto più sicura).
qualora i segnalini siano stampati su un normale foglio o su un leggero cartoncino può essere utile applicare (sulla loro parte retrostante) un cartoncino per dargli spessore e solidità prima della separazione dei vari pezzi.
si consiglia di stendere il più uniformemente possibile la colla solida sul cartoncino da applicare rimuovendo (con un pezzetto di carta) gli eventuali grumi che si possono formare quindi vi si adagia il foglio con i segnalini e si fa pressione con le dida (dal centro verso l'esterno) per una completa eliminazione di ogni bolla d'aria quindi si provvede a lasciare per uno-due giorni quanto realizzato sotto pressa utilizzando allo scopo i volumi di una enciclopedia o altri oggetti pesanti la cui base sia la più ampia possibile.

tabelle e plance di gioco:
vale quanto sopra detto per le mappe con l'unica differenza che (essendo di formato più piccolo) è molto più facile reperire delle buste in pvc di dimensioni adeguate.

carte - banconote:
per la salvaguardia di questi componenti leggete i consigli nella sezione dedicata alle carte da gioco.

regolamento:
data la moltitudine di forme è dimensioni che può assumere un regolamento è difficile fornire consigli dettagliati.
per semplicità possiamo suddividere i regolamenti in due tipologie: con copertina o senza.
per i regolamenti con copertina (per intenderci con la prima e l'ultima pagina che sono più spesse/rigide delle restanti pagine) è più comodo utilizzare un normale foglio di plastica trasparente con il quale foderare il nostro regolamento come faremmo per un qualsiasi libro.
discorso diverso è invece per quelli senza copertina per i quali è preferibile plastificare la prima e l'ultima pagina utilizzando la pellicola adesiva traparente come se si trattasse di una mappa di gioco.


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