ogni giocatore (alla guida di una squadra di vigili del fuoco) si muove all'interno di un edificio in fiamme tra
improvvisi crolli e nuovi focolai d'incendio cercando di salvare i civili in esso presenti e di spegnere quanti più
focolai d’incendio possibile prima che l’edificio vada distrutto.
vince il giocatore la cui squadra, al termine della partita, ha ottenuto il maggior numero di medaglie per l'opera
svolta.
la mappa rappresenta la pianta di un grande edificio di forma quadrata con otto ingressi. la sua superficie, delimitata
da un muro di mattoni rossi, è suddivisa in "riquadri". lungo il muro esterno sono riportate le coordinate orizzontali,
di colore verde, e verticali, di colore blu, dei riquadri bianchi; numerate da 1 a 8 che permettono di determinare la
posizione degli eventi casuali e della propagazione dell'incendio.
otto riquadri "ingresso", posti lungo il muro di mattoni rossi, sono colorati (ognuno con il colore di una squadra)
permettono l’accesso nell’edificio (senza contare ai fini del movimento) ai soli componenti della squadra del corrispondente colore.
l’interno dell’edificio è suddiviso in riquadri di colore bianco su cui posizionare i diversi segnalini ed il pavimento
dell'edificio.
ogni giocatore dispone di una squadra contraddistita da uno specifico colore (nero, blu, verde scuro, verde chiaro, azzurro,
rosso, arancione, bianco) e composta da 3 pompieri.
a turno ogni giocatore effettua il movimento di tutti o alcuni dei suoi pompieri mentre con quanti non hanno mosso, estingue
focolai di incendio, rimuove macerie, apre varchi; ricevendo 1 medaglia per ogni focolaio d'incendio estinto e 5 medaglie
per ogni civile portato in salvo.
quando tutti i giocatori hanno completato le loro mosse il turno di gioco ha termine. la partita finisce quando, al
termine di un turno di gioco, si verifica uno dei seguenti casi:
si mescolano (a faccia in giù) le otto tessere raffiguranti le squadre in gioco.
ogni giocatore sceglie una tessera la quale determina il colore della squadra con cui
giocherà la partita quindi posiziona i suoi pompieri davanti al corrispondente ingresso.
inizia il gioco il giocatore che possiede la squadra bianca (qualora questa non è in gioco
inizierà la prima squadra successiva procedendo in senso orario) il giocatore riceve la
priorità. le altre squadre seguono in senso orario secondo la posizione del corrispondente
ingresso sulla mappa di gioco.
ogni turno di gioco è composto dalle seguenti fasi:
per ogni riquadro dove sono presenti due focolai d’incendio si pone un focolaio d'incendio
negli otto riquadri ad esso adiacenti (nel rispetto del limite di un massimo di 2 focolai
d'incendio nello stesso riquadro; in questo caso l'ulteriore focolaio d'incendio non va
posizionato).
quindi ogni giocatore tira i due dadi, il dado blu indica la coordinata verticale mentre il
dado verde indica la coordinata orizzontale del riquadro della mappa dove posizionare un
nuovo focolaio d’incendio (nel rispetto del limite di un massimo di 2 focolai d'incendio
nello stesso riquadro; in questo caso l'ulteriore focolaio d'incendio non va posizionato).
se nel riquadro vi sono presenti pompieri e/o civili questi vengono rimossi dalla mappa di
gioco (il civile viene riposto insieme agli altri per successivi utilizzi mentre il pompiere
viene posto davanti al corrispondente ingresso per rientrare in gioco nel corrente turno di gioco).
se nel riquadro sono presenti delle macerie il focolaio d’incendio non va posizionato.
si tira un dado, con un risultato è uguale o minore del numero dei giocatori, si tirano i
due dadi per stabilire in quale riquadro posizionare le macerie.
se nel riquadro è presente uno o più focolai d'incendio questi vengono rimossi dalla
mappa di gioco e riposti insieme agli altri per successivi utilizzi.
se invece è presente uno o più pompieri e/o civili questi vengono rimossi (i primi vengono
posti dinanzi al loro ingresso, i secondi riposti insieme agli altri per futuri utilizzi).
in un riquadro non vi possono essere presenti più macerie (in questo caso l'ulteriore
maceria non va posizionata).
si tira un dado, con un risultato è uguale o minore del numero dei giocatori, si tirano i
due dadi per conoscere il riquadro dove posizionare il civile.
se nel riquadro è presente uno o più focolai d'incendio o delle macerie il civile non viene
posizionato.
a turno (secondo l'ordine di gioco stabilito ad inizio partita) ogni giocatore ha la possibilità
di eseguire quanto di seguito indicato; una volta che ha concluso il suo turno di gioco
questo passa al giocatore alla sua sinistra finchè tutti i partecipanti non hanno giocato.
ogni pompiere può, durante il proprio turno di gioco, muovere o agire all’interno
dell’edificio ma non può, nello stesso turno, effettuare entrambe le cose ad eccezione
dell’evacuazione dei civili.
la fase di Movimento e la fase di Azione sono separate tra loro solo per una più chiara
esposizione possono quindi essere eseguite contemporaneamente a completa discrezione
di ogni giocatore nel rispetto di quanto sopra indicato.
ogni giocatore può muovere solo i pompieri della propria squadra ed i civili che i suoi pompieri
stanno evacuando dall’edificio. ogni pompiere (e l'eventuale civile al suo seguito) può muovere per un massimo
di due riquadri (senza contare il riquadro da dove inizia il movimento) per turno di gioco. il movimento non è
obbligatorio ma a completa discrezione del giocatore.
il movimento è permesso in orizzontale e verticale nel rispetto delle seguenti regole: