un giovane ragazzo entra in una farmacia e dice al farmacista:
"buon giorno, mi dia un preservativo. la mia ragazza mi ha invitato
a cena stasera e credo che si aspetti qualcosa da me".
il farmacista gli da il preservativo, il ragazzo lo paga e quando sta per uscire il
ragazzo si gira e dice:
"me ne dia un altro per favore, perché la sorella della mia ragazza (che è molto
carina) incrocia sempre le gambe in maniera provocante quando
mi vede e credo che si aspetti qualcosa da me".
il farmacista gli da un secondo preservativo, il ragazzo lo paga e quando sta per uscire
il ragazzo si gira e dice:
"me ne dia ancora un altro, perché la madre della mia fidanzata non è niente male e quando mi
vede fa sempre delle allusioni... siccome mi invita a cena, credo si aspetti qualcosa da me."
alla cena, il ragazzo è seduto con la ragazza alla sua sinistra, la
sorella a destra e la madre di fronte.
quando arriva il padre, il ragazzo abbassa la testa e comincia a pregare:
"Signore, benedici questa cena, grazie per quello che ci dai... bla bla bla..."
dopo alcuni minuti il ragazzo sta ancora pregando:
"grazie Signore per la tua bontà... bla bla bla ..."
passano dieci minuti e il ragazzo sta sempre pregando con la testa abbassata.
tutti i presenti si guardano molto perplessi e la fidanzata (più sorpresa degli altri) si avvicina
al ragazzo e gli dice nell'orecchio:
"non sapevo che fossi così credente"
e lui le risponde:
"non sapevo che tuo padre fosse farmacista...",
09.XII.2001