Alberoni, tra mare e laguna | Animali commestibili della laguna
GRANSO GRANCHIO MARINO COMUNE (Carcinus mediterraneus) – Crostaceo decapode, gruppo dei Brachiuri
Il "corpo" misura circa 5-6 cm ed ha un colore marrone. Specie diffusissima in laguna in tutto l'anno. In autunno le femmine piene di uova ("coràlo") e pronte per la deposizione prendono il nome di "masanéte". Queste vengono pescate soprattutto con i "cognòli" e con i "tressi" (reti da posta). Devono però essere "insernìe" (separate) dagli altri granchi, dai quali si distinguono per alcune caratterisiche morfologiche (quali la forma dell'addome) chiare ad un'occhio esperto. Quando il granchio è prossimo alla muta prende il nome di "spiàntano" (usato come esca per la pesca dei "gò" e ai "paganei" con la "togna"); dopo la muta prende il nome di "molèca" per il corpo molle che lo caratterizza. I granchi non hanno nessun valore economico e vengono usati come esca. Le "masanète" seppur gustose, non hanno un gran valore economico, a differenza delle "molèche", molto più pregiate.
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