Qual'č il significato fisico delle 4 equazioni di Maxwell

dell'elettromagnetismo classico?


In genere, non č semplice rispondere a una domanda molto generale. Hertz, a questa stessa domanda, rispose dicendo che a suo parere «le 4 equazioni di Maxwell sono la teoria di Maxwell». Con questo intese dire che nelle 4 equazioni č raccolto tutto il senso dell'elettromagnetismo: dalla determinazione dei valori del campo elettrico e magnetico in ogni punto dello spazio alla previsione e spiegazione degli effetti di un campo elettromagnetico variabile, ecc...
Le 4 equazioni di Maxwell costituiscono, pertanto, una modalitą sintetica e riassuntiva di esprimere le proprietą fondamentali del campo magnetico e del campo elettrico. In realtą, a un successivo livello di approfondimento, esse esprimono il fatto che esiste unicamente un solo tipo di campo, che č il "campo elettromagnetico". Si badi bene che il campo e.m. non č la semplice somma di un campo elettrico e di un campo magnetico. Esso č una nuova categoria scientifica che permette di spiegare e prevedere una vasta classe di fenomeni elettromagnetici.
Per discutere di elettromagnetismo maxwelliano un buon punto di partenza č quello di prendere nota dei legami che intercorrono tra la carica elettrica q, il campo elettrico E e il campo magnetico B. Diciamo pertanto che:

1a) una carica elettrica q in quiete č una sorgente di tipo polare per il campo elettrico E;
1b) un campo elettrico E, puntiforme e stazionario, č la causa degli effetti subiti da una carica q, in quiete o in moto, immersa nel campo;
2a) una carica elettrica q in moto č una sorgente di tipo non polare per il campo magnetico B;
2b) un campo magnetico B, stazionario, č la causa degli effetti subiti da una corrente elettrica i immersa nel campo B;
3)   il campo magnetico B non ha sorgenti di tipo polare, ma č sempre il frutto della presenza di sorgenti di tipo dipolare;
4)   il campo E č conservativo solo in presenza di una situazione stazionaria, mentre in generale esso non č conservativo in quanto qualsiasi sua circuitazione č diversa da zero in presenza di campi magnetici B variabili nel tempo;
5)  il campo magnetico B non č mai conservativo in quanto qualsiasi sua circuitazione č diversa da zero sia in condizioni di stazionarietą sia, a maggior ragion,e se si č in presenza di campi E variabili nel tempo;
6)   un campo magnetico B, variabile nel tempo, č una sorgente non polare per il vettore
campo elettrico E ed č sempre non conservativo; 
7)   il campo elettrico E ammette due sorgenti, una č la carica in quiete, l'altra č il campo magnetico B variabile nel tempo;
8)   anche il campo magnetico B ammette due sorgenti, una č rappresentata da cariche elettriche in moto (come una corrente elettrica) e l'altra ha a che vedere con campi elettrici E variabili nel
tempo.
Delle 4 equazioni di Maxwell esistono, potremmo dire dire, diverse versioni. Quelle da noi studiate sono a livello liceale, molto semplici e senza il formalismo nč differenziale, nč integrale. 
Mi fermo qui. Per ulteriori approfondimenti vedi bibliografia.


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