Liceo
Classico Sperimentale Statale “B. Russell” di Roma Anno
Scolastico 1990/91 Classe III Tr. Sez. A (Ind. Classico) Maturità
Classica Sperimentale QUADRO SINOTTICO RELATIVO ALL'APPROFONDIMENTO TEMATICO GENERALE Il sublime come categoria dell'inadeguatezza nella cultura artistico-letteraria e filosofico-scientifica moderna.
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A) IL SUBLIME COME TENTATIVO DI DEFINIRE L'ASSOLUTO: il trattato greco «sul sublime» (Latino e Greco). I - La definizione del sublime: - la possibilità di insegnare l'arte - la novità come oggetto di ricerca artistica - l'opera d'arte come fonte di miglioramento II - Le cinque fonti del sublime: a) le doti innate: - la nobiltà d'animo che ispira sentimenti elevati - la capacità di suscitare passioni attraverso l'espressività stilistica b) le doti acquisite e la tecnica: l'impiego delle figure retoriche la ricercatezza nel linguaggio il metro e il ritmo III - Il rapporto fra espressione artistica e libertà del pensiero B) IL SUBLIME COME CATEGORIA DELL'INADEGUATEZZA a) BOILEAU Il bello classico (Letteratura francese) b) BURKE «Indagine filosofica sull’origine delle nostre idee sul sublime e sul bello» (1756) c) HUME «Il criterio del gusto» (1757) C)
IL BELLO E SUBLIME COME SENTIMENTO DI DELICATEZZA DELL'IMMAGINAZIONE sublime ---> sentimento di orrore e di paura suscitato dalla dismisura dell'infinito (cfr. concetto di infinito in Matematica) [vuoto, oscurità] angoscia [silenzio, solitudine] -La bellezza non è nelle cose ma nella mente che contempla -Angoscia in SARTRE e in CAMUS; spleen in BAUDELAIRE (Letteratura francese) L'infinito di LEOPARDI in l'idillio della poetica dell'indefinito KANT Critica del giudizio (1790) -Osservazioni sul sentimento del bello e del sublime (1764) (Letter. Inglese) INGRES BLAKE COLERIDGE sublime collegato al terrore e al dolore «sublimi le alte querce e la notte» bello come armonia tra soggetto e oggetto (Storia dell'arte) FUSELE (Storia dell'arte) belle le aiuole e il giorno TURNER (Storia dell'arte) GERICAULT (Storia dell'arte) come libero conflitto tra sensibilità e ragione come libero gioco tra sensibilità e intelletto il sublime «è ciò di cui la sola possibilità di essere pensato dimostra la presenza di una facoltà dell'animo nostro che trascende ogni misura sensibile» -statico: sentimento del sublime come tonalità mista di sgomento e di piacere -dinamico cfr. tettonica a placche (Scienze) d)SCHILLER: sublime contemplativo, pratico e patetico -teoretico -pratico a) contemplativo b) patetico conflitto morale tra la obbligazione e la inclinazione sensibile e) GOETHE il sublime e la cattedrale de Strasburgo V.HUGO il sublime e Notre Dame de Paris f) HEGEL sublime come incapacità di esprimere adeguatamente l'idea divina
g) SCHOPENHAUER: sublime come intuizione dell'essenza dell'universo
Baudelaire Correspondances (Letter. francese)
h) l’inizio dell'Epistemologia e il dibattito sul metodo: SCHLICK e CARNAP (Filosofia-Fisica) -la 2a rivoluzione scientifica nei primi 30 anni del '90 : la Fisica Quantistica (Fisica) -la critica all'epistemologia neo-positivistica: POPPER (Filosofia) |
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