Liceo Classico Sperimentale Statale “B.Russell” di Roma  

INTRODUZIONE DEL DOCENTE 

all'approfondimento tematico di fisica: «Le quattro interazioni fondamentali della materia»

Vincenzo Calabrò

v.calabro@iol.it

http://users.iol.it/v.calabro

Abstract

Viene messo in evidenza il significato del progetto di lavoro inerente all’approfondimento tematico specifico di fisica che l’allieva Sara Vecchio ha presentato agli esami di Stato. 

Ludovico Geymonat (1908-1991)

C.P. Snow (1905-1980)

«Nessuno può essere, oggi, così cieco da non rendersi conto che l'esistenza di due culture, tanto diverse e lontane una dall'altra quanto la cultura letterario-umanistica e quella scientifico-tecnica, costituisce un grave motivo di crisi della nostra civiltà; essa vi segna una frattura che si inasprisce di giorno in giorno, e minaccia di trasformarsi in un vero muro di incomprensione, più profondo e nefasto di ogni altra suddivisione [...]. In Italia la partecipazione a questo tumultuoso dibattito è stata, finora, piuttosto scarsa, non certo perchè i malintesi fra le due culture siano qui minori che in altri paesi, ma forse perchè si innestano in polemiche più antiche e più complesse, di prevalente carattere filosofico, per le quali Snow dimostra sostanzialmente un interesse assai scarso.» (1964)

«Ho avuto naturalmente, amici intimi tra gli scienziati come tra gli scrittori. Vivendo tra questi gruppi, ed ancor più, penso, spostandomi regolarmente dall'uno all'altro e viceversa, mi trovai nella consdzione di dovermi occupare del problema di quelle che, ancor molto prima di scriverne, battezzai fra me "due culture".Avevo infatti la costante sensazione di muovermi tra due gruppi - di pari intelligenza, di identica razza, di estrazione sociale non molto differente, di reddito pressochè eguale - che ormai non comunicavano quasi più tra loro e che, quanto ad atmosfera intellettuale, morale e psicologica, avevano così poco in comune che si sarebbe creduto non di essere andati da Burlington House o South Kensington a Chelsea, ma di avere attraversato l'oceano.» (1959)

      La scienza moderna, intesa come straordinaria costruzione intellettuale, ha percorso, dalla sua nascita, una strada caratterizzata da un processo di unificazione delle leggi fisiche verso una teoria via via sempre più unitaria.
Mentre la domanda fondamentale è sempre stata unica e si è riferita alla possibilità che la conoscenza potesse giungere a gettare una luce definitiva sul mondo, dal cosmo e le sue origini fino alla vita, la risposta è stata duplice e ha riguardato la doppia posizione che ha sempre caratterizzato il modo di fare scienza.
Da una parte gli scienziati cosiddetti "sperimentali" che hanno ritenuto, cioè, senza significato (perché metafisica) questa domanda e si sono "sporcati" quotidianamente le mani con la realtà indagata alla ricerca di fatti che hanno consentito di allargare la visibilità del reale. Dall'altra, gli scienziati cosiddetti "teorici" che hanno tentato di trascendere le loro teorie attuali e di disegnare nuovi e più definitivi approcci e scenari al mondo.
Da Newton a Maxwell, da Einstein ai nuovi nomi contemporanei della ricerca teorica in fisica (Penrose, Bohm, Glashow, Gell-Mann, ecc.) gli scienziati, e dunque la scienza, hanno sempre avuto l'ambizione di pervenire a una teoria definitiva del mondo, all'equazione più semplice e generale possibile, con la quale spiegare e interpretare l'intera realtà del mondo della natura.
L'approfondimento tematico individuale che segue, dal nome «le quattro interazioni fondamentali della materia», tenuto conto dei diversi e forti limiti che lo caratterizzano, tenta di fornire un quadro di sintesi delle prospettive di unificazione della scienza fisica enunciando, in modo non certo esaustivo e approfondito, le teorie più semplici ma anche più avanzate della fisica senza entrare in profondità, soprattutto nelle ultime e più attuali che vanno dalla cosmologia "inflazionistica" alla esoterica teoria delle "superstringhe".
Nonostante i modelli fisici siano diventati sempre più astratti e il linguaggio formale sempre più raffinato e lontano dalla "concreta e certa" semplicità galileiana, la conoscenza scientifica si fa faticosamente strada su un percorso sempre più accidentato e di difficile interpretazione. Rimane comunque un fatto esemplare: la consapevolezza dell'importanza che lo sviluppo del pensiero scientifico riveste nella società contemporanea si richiama ai grandi attori del passato come Keplero, Galileo, Newton, Faraday e Maxwell che con le loro intuizioni hanno permesso le grandi conquiste del sapere scientifico. 
Il lavoro di ricerca si inserisce nel quadro dell'Approfondimento generale della classe riguardante la tematica armonia e disarmonia come percorso formativo interdisciplinare. In particolare il campo di indagine specifico attinente al corso di fisica riguarda lo studio dei fenomeni gravitazionali, elettrici, magnetici e nucleari stazionari e variabili, nella prospettiva di evidenziare analogie e differenze tra le loro proprietà fisiche.

Roma, 15 Maggio 1999                                       L’insegnante di Fisica e lab.

                                                                             Prof. Vincenzo Calabrò

       
Torna alla precedente