Biblioteche pubbliche

La circolazione delle conoscenze e delle esperienze maturate a scuola è importante perché permette di condividere le esperienze, i successi ma anche gli insuccessi e gli errori. Ciò permette di costruire da un lato l'affermazione della democrazia  e dall'altra si evita la separazione, la gerarchizzazione e, quindi, l'emarginazione. Al contrario si mescolano con più forza tutti i codici e si estende la possibilità di conoscere e sapere.

Da questo punto di vista la frequentazione di Biblioteche pubbliche in rete aiuta ad accedere alle risorse e permette di apprendere meglio. D'altronde la biblioteca digitale on-line è già una realtà. Esiste ed è facile accedere agli archivi multimediali in rete contenente tanti testi, immagini, audio e filmati.

Dal 1997 in Italia sono presenti in rete molte biblioteche che, sotto la direzione del Ministero per i Beni Culturali, si sono consorziate costituendo una sorta di Biblioteca Nazionale virtuale ricca di un catalogo on-line contenente circa quattro milioni di documenti e in continua crescita.

Il servizio si chiama Servizio bibliotecario nazionale, ovvero Sbn. Il catalogo è un efficace e fondamentale strumento per la ricerca e lo studio, in quanto fornisce informazioni bibliografiche preziose e nello stesso tempo rigorose e dettagliate su libri, periodici e documenti antichi e moderni. Un aspetto molto importante è che questa "biblioteca virtuale" permette di localizzare i documenti ricercati in modo tale da sapere in quale biblioteca italiana si trovano.

Come si consulta l'archivio di questa grande biblioteca virtuale? Semplice. Basta digitare l'URL http://opac.sbn.it e quindi cliccare su "Opac dell'indice Sbn". Comparirà una maschera di interrogazione. E' possibile scegliere fra quattro tipologie diverse di ricerca. La principale permette di scandagliare il catalogo con interrogazione per Autore, titolo e soggetto. Le restanti tre tipologie di ricerca sono per utenti più esperti, che oltre ad avere abitudine con gli operatori booleani (del tipo AND, OR, NOT, NOR) desiderano accedere specificamente ad una delle tre aree in cui è diviso l'archivio. Si tratta delle seguenti tre aree: 1) "libro moderno" che riguarda libri e periodici pubblicati dopo il 1830; 2) "libro antico" che riguarda testi con data di pubblicazione che va dall'inizio della stampa fino al 1830; 3) "ricerca musica" che offre notizie relative a documenti a stampa e manoscritti dal XVI secolo in poi.

Ecco un elenco minimo ma abbastanza rappresentativo e, tutto sommato, completo di biblioteche digitali.

N.B. L'Associazione italiana Biblioteche dà la possibilità di richiedere in prestito (prestito a distanza) libri o fotocopie di parti di libri. Ecco di seguito il link per richiedere tale servizio.

Torna alla Home Page