Esempio di risoluzione di un problema di fisica
La seconda fase dell'attività di risoluzione: analisi e discussione del problema.
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Conclusioni.
Ogni insegnante di Fisica responsabile conosce bene i dubbi e le difficoltà di
carattere didattico che lo investono quando inizia un'attività di risoluzione di
problemi di fisica in una classe di triennio di liceo scientifico sperimentale.
Accanto alle delusioni e, spesso, alle frustrazioni che lo accompagnano
inevitabilmente ad ogni conclusione di ciclo di studi con alcuni suoi suoi allievi,
nascono sempre nuovi stimoli alla ricerca di metodi differenti, si manifestano
nuovi incentivi per affinare le tecniche precedenti. Queste continue risintonizzazioni dei metodi di insegnamento costituiscono il pungolo necessario
per operare quelle scelte che si dimostrano in seguito le più valide.
Senza volere drammatizzare ulteriormente la questione, ma tenendo conto
criticamente delle difficoltà oggettive nelle quali ci si imbatte nel momento in
cui si tenta una operazione di grande respiro educativo e formativo quale è
quella che riguarda l'insegnamento delle tecniche e delle strategie di
risoluzione di problemi di Fisica, si può pensare ottimisticamente che la
strategia sopra utilizzata possa permettere una onesta e seria traccia di
risoluzione a condizione però che gli allievi non pretendano di trovare
scorciatoie illusorie e pericolose che permettano loro di risolvere i problemi
di fisica senza impegno e sacrificio nello studio. La bravura e la cultura sono
sempre il risultato dello sforzo dell'intelligenza che si manifesta sempre
attraverso una concezione che vede lo studio come valore e come sfida alla
ricerca della conoscenza.