Esempio di risoluzione di un problema di fisica

 

La prima fase dell'attività di risoluzione.

 


 

2 - La fase preliminare.

Prima di iniziare la fase della risoluzione vera e propria del problema cerchiamo di procedere con ordine e metodo, così come è stato suggerito nel CAP.7 (cfr. Paragrafo 7.4 - Metodologia operativa).
In questa prima fase preliminare cercheremo prima di tutto di catalogare gli elementi noti e quelli da determinare. Ridurremo, poi, tutte le unità di misura allo stesso sistema (che è sempre quello internazionale) e rappresenteremo schematicamente il fenomeno fisico attraverso una "istantanea" visiva che ne permetta una immagine chiara e una definizione precisa dei particolari del moto.
Innanzitutto cerchiamo di individuare i dati e le incognite presenti nel testo. Cosa si conosce? Quali sono le grandezze fisiche note? Le unità di misura delle grandezze fisiche sono tutte omogenee e valide nel SI? Quali simboli si consiglia di attribuire alle grandezze fisiche in esame? Quali sono le grandezze fisiche da determinare?
Sono queste alcune delle tante possibili domande iniziali che si affacciano alla nostra mente. Vediamo di dar loro risposta ordinatamente, con semplicità e chiarezza.
Prima di tutto sembra naturale attribuire ai due treni, che vengono considerati qui nel modello ideale di due punti materiali che si muovono di due moti differenti, due diversi simboli che li differenzino subito e nettamente. Attribuiremo al merci la lettera M e al rapido la lettera R. D'ora in poi, dunque, il simbolo VM significherà «velocità del treno merci», mentre aR avrà il significato di «accelerazione del rapido», e così via.
A proposito di modello v'è da chiarire il fatto che per semplificare la discussione del moto considereremo i due treni come se fossero degli oggetti piccolissimi. In fisica si parla di punti materiali. In un'analisi cinematica, come è noto, non interessa l'estensione del corpo, nè il suo moto di rotazione e neppure la sua struttura interna. Noi considereremo i due treni come se fossero due particelle molto piccole in confronto al sistema di riferimento e le loro dimensioni non influiranno per niente nelle considerazioni che faremo successivamente.
 


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