Esempio di risoluzione di un problema di fisica

 

La seconda fase dell'attività di risoluzione: analisi e discussione del problema.


13 - La risoluzione tabellare.

Vediamo adesso quale apporto potrebbe dare una analisi tabellare riguardante le posizioni Si e le velocità Vi dei due treni ad istanti di tempo diversi. Intendiamoci, questo paragrafo non è quasi mai sviluppato in una normale risoluzione di problema di fisica. Noi l'abbiamo inserito per permettere agli allievi di seguire meglio e intendere concretamente l'evoluzione del fenomeno cinematico di moto dei due treni, in quanto, come è noto, la Cinematica è una disciplina molto astratta che comporta una notevole dose di ragionamenti teorici che rappresentano spesso, per allievi in età adolescenziale, notevoli difficoltà di comprensione.
Nella TAB.3 sono, dunque, rappresentate quasi tutte le grandezze fisiche che ci interessano, in particolare sono evidenziate le posizioni SM ed SR assunte dai due treni ad istanti diversi di tempo. Vediamo di interpretare fisicamente il quadro e la distribuzione di questi valori.
Innanzitutto, è bene leggere con attenzione e curiosità la didascalia. In ogni tabella è presente, in testa o in calce alla tabella stessa, una breve spiegazione del suo contenuto. Essa ha lo scopo di presentare l'insieme delle grandezze fisiche presenti e lo scopo che ci si prefigge di conseguire con quei dati.
In secondo luogo si osservano i simboli e le unità di misura delle grandezze fisiche presenti in testa alle colonne della tabella, in maniera tale da comprendere correttamente l'aspetto quantitativo dei valori numerici.
In terzo luogo si controllano con attenzione le singole colonne cercando di individuare in esse delle regolarità che caratterizzano l'evoluzione del fenomeno fisico in esame.
Infine, si cerca di avere un quadro generale del significato di tutti i valori compresi nella tabella effettuando i dovuti confronti tra le colonne, individuando le analogie e le similitudini, rilevando eventuali comportamenti di regolarità o di variabilità, associandone il significato fisico e/o l'interpretazione matematica.
Nel nostro caso si rileva che, con frequenza di 5 secondi (1ª colonna), la posizione del treno merci (2ª colonna) aumenta di ΔS=S(i+1)-S(i)=1093.3-1000=90.3m ogni 5 secondi, cioè 90.3/5= 18.06 metri ogni secondo. Questa è infatti la velocità costante del merci presente nella 5ª colonna.
La posizione del rapido (3ª colonna) varia in maniera apparentemente irregolare, con velocità costantemente decrescente (6ª colonna) a causa del moto decelerato. Nell'ultima colonna (la 7ª) vi è il valore costante della decelerazione (a= - 0.1852m/s²).
Nella 4ª colonna, indicata con ΔS, è rappresentata la differenza delle due distanze dall'origine del sistema di riferimento. Evidentemente in questa colonna i valori numerici rappresentano, nel tempo, la distanza istantanea tra i due treni. Se i treni si scontrassero, ad un certo punto questa distanza dovrebbe essere nulla. Come si può osservare, invece, non risulta mai che questa distanza sia inferiore a 369.79m che si raggiunge dopo 82.5 secondi. Il valore minimo si trova, dunque, in corrispondenza di questo istante di tempo. Evidentemente nella posizione corrispondente a questo istante di tempo i due treni si sono avvicinati al massimo e si trovano alla minima distanza.
Altra considerazione fisica molto importante riguarda l'ultimo valore della velocità del rapido (6ª colonna) che è zero. Ciò vuol dire che dopo 180 s, il treno rapido si ferma e termina la sua corsa. Commenteremo le altre colonne in un secondo tempo. Per ora ci basti sapere che è confermata, almeno qualitativamente, la soluzione del problema ottenuta precedentemente per via grafica.

 

TAB.3 - Posizioni e velocità assunte dai due treni nel tempo.  
t SM SR ΔS VM VR aR
(s) (m) (m) (m) (m/s) (m/s) (m/s²)
0 1000,0 0 1000,0 18,06 33,33 -0,1852
5 1090,3 164,4 925,9 18,06 32,41 -0,1852
10 1180,6 324,1 856,5 18,06 31,48 -0,1852
15 1270,8 479,2 791,7 18,06 30,56 -0,1852
20 1361,1 629,6 731,5 18,06 29,63 -0,1852
25 1451,4 775,5 675,9 18,06 28,70 -0,1852
30 1541,7 916,7 625,0 18,06 27,78 -0,1852
33 1595,8 999,2 596,7 18,06 27,22 -0,1852
35 1631,9 1053,2 578,7 18,06 26,85 -0,1852
40 1722,2 1185,2 537,0 18,06 25,93 -0,1852
45 1812,5 1312,5 500,0 18,06 25,00 -0,1852
50 1902,8 1435,2 467,6 18,06 24,07 -0,1852
55 1993,1 1553,2 439,8 18,06 23,15 -0,1852
60 2083,3 1666,7 416,7 18,06 22,22 -0,1852
65 2173,6 1775,5 398,1 18,06 21,30 -0,1852
70 2263,9 1879,6 384,3 18,06 20,37 -0,1852
75 2354,2 1979,2 375,0 18,06 19,44 -0,1852
80 2444,4 2074,1 370,4 18,06 18,52 -0,1852
81 2462,5 2092,5 370,0 18,06 18,33 -0,1852
82 2480,6 2110,7 369,8 18,06 18,15 -0,1852
82,5 2489,6 2119,8 369,8 18,06 18,06 -0,1852
83 2498,6 2128,8 369,8 18,06 17,96 -0,1852
84 2516,7 2146,7 370,0 18,06 17,78 -0,1852
85 2534,7 2164,4 370,4 18,06 17,59 -0,1852
90 2625,0 2250,0 375,0 18,06 16,67 -0,1852
95 2715,3 2331,0 384,3 18,06 15,74 -0,1852
100 2805,6 2407,4 398,1 18,06 14,81 -0,1852
105 2895,8 2479,2 416,7 18,06 13,89 -0,1852
110 2986,1 2546,3 439,8 18,06 12,96 -0,1852
115 3076,4 2608,8 467,6 18,06 12,04 -0,1852
120 3166,7 2666,7 500,0 18,06 11,11 -0,1852
125 3256,9 2719,9 537,0 18,06 10,19 -0,1852
130 3347,2 2768,5 578,7 18,06 9,26 -0,1852
135 3437,5 2812,5 625,0 18,06 8,33 -0,1852
140 3527,8 2851,9 675,9 18,06 7,41 -0,1852
145 3618,1 2886,6 731,5 18,06 6,48 -0,1852
150 3708,3 2916,7 791,7 18,06 5,56 -0,1852
155 3798,6 2942,1 856,5 18,06 4,63 -0,1852
160 3888,9 2963,0 925,9 18,06 3,70 -0,1852
165 3979,2 2979,2 1000,0 18,06 2,78 -0,1852
170 4069,4 2990,7 1078,7 18,06 1,85 -0,1852
175 4159,7 2997,7 1162,0 18,06 0,93 -0,1852
180 4250,0 3000,0 1250,0 18,06 0,00 -0,1852

 


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