Esempio di risoluzione di un problema di fisica
La seconda fase dell'attività di risoluzione: analisi e discussione del problema.
10 - Gli
spostamenti dei treni e la condizione di scontro.
Iniziamo adesso l'attività di risoluzione vera e propria, rileggendo con
attenzione il testo e cercando di capirne il senso.
Esso dice che, fissato un riferimento spaziale e temporale, dall'istante di
inizio di frenata esisterà un ben determinato intervallo di tempo t dopo di che
si verificherà, o meno, l'urto. Quale sarà allora la condizione di scontro?
E' evidente che dopo l'intervallo di tempo t il treno merci avrà percorso la
distanza SM=So+VM t e, corrispondentemente il treno rapido si sarà spostato di
una distanza SR=Vo t - ½ a t².
Dunque, ci sarà scontro fisico se, e solo se, all'istante di tempo considerato
t, che per il momento non è conosciuto, lo spazio percorso dal treno rapido sarà
maggiore o, almeno, uguale a quello percorso dal treno merci.
Algebricamente, la condizione di traduce nella disuguaglianza:
SR ≥ SM | (1) |
cioè,
VoR t - ½ a t² = So + VM t | (2) |
valida per un sistema di riferimento inerziale non relativistico.
Tutto il problema, quindi, si traduce nel risolvere, nel caso ancora più
semplice di uguaglianza tra i due spazi percorsi, l'equazione (1) che
rappresenta la condizione di scontro, o meno, tra i due treni. Essa è, in ultima
analisi, la chiave di risoluzione che permette di rispondere alla domanda se
avverrà o meno il tamponamento. La (1), posta sotto forma di equazione del tipo
SR = SM |
permette di risolvere il problema. Risolvere, qui significa determinare il
valore che deve essere attribuito al tempo t affinché si possa conoscere quando
e dove avverrà lo scontro, se avverrà.