MISSIONI

Ottobre missionario

a cura del Gruppo Missionario

Ottobre missionario.

Un tempo che la Chiesa dedica alle missioni.

Rivestire di significato questo tempo sembra ogni anno un’impresa sempre più ardua.

Che scrivere? Che dire di nuovo? La Giornata Missionaria Mondiale, le settimane di preghiera…

Come far “parlare” questo tempo perché diventi vivo?

È Lui che lo fa parlare, che lo attualizza, che lo illumina.

Il “Non-tempo”, l’Eterno nel tempo.

Questo Dio-Amore che crea il dinamismo della missione.

È proprio questo il tema della Giornata Missionaria Mondiale di quest’anno: “Dio amore sorgente della missione”.

L’Amore che ri-significa le cose.

Un amore che è luce. Sul mondo.

“Vivere l’Amore e in questo modo far entrare la luce di Dio nel mondo” (Deus caritas est - Benedetto XVI).

La luce c’è, indipendentemente da noi.

Quasi per analogia affiora alla mente l’enunciato di Einstein: “La velocità della luce è costante qualunque sia il moto dell’osservatore”.

E la Sua Luce è molto di più. Basta guardarla e si crea un dinamismo eccezionale.

“L’amore del Cristo ci spinge” (2Cor 5,14).

È il dinamismo d’amore della Trinità...

“Nel cielo tre persone uguali e distinte vivono così profondamente la comunione, che formano un solo Dio. Sulla terra più persone, uguali per dignità e distinte per estrazione sono chiamate a vivere così intensamente la solidarietà da mettere tutto in comune sul tavolo dell’umanità” (don Tonino Bello).

L’ottobre missionario allora è un tempo in cui si impara ad allargare lo sguardo sul mondo.

E questo mondo che cambia ci costringe a cambiare. Cambiare direzione, stile di vita, mentalità.

E la Chiesa si trova in prima persona a vivere questo cambiamento.

Da una “pastorale dei concetti” ad una “pastorale dei contatti”

(Convegno di Verona “Testimoni di Gesù risorto, speranza del mondo”).

Allora... Ottobre missionario: che sia un abbracciare?