Terza giornata: Fantamalati – A Team 2 – 2 Finalmente
la nostra squadra riesce a guadagnarsi il primo punto stagionale, merito
forse della buona volontà dei nostri giocatori e anche del rimpasto della
squadra che ha visto scendere in campo altri membri del gruppo come Schuster, il Biagio, Petri
Tommaso e il Ruga. Dobbiamo sottolineare
che non tutti i problemi sono risolti, infatti abbiamo ancora alcune
defezioni causa infortuni o impegni con le proprie nazionali, ma almeno pare
essersi risolto il caso Ruga. Come Presidente avevo
taciuto la notizia che vedeva questo eccezionale centrocampista titubante a
giocare con noi a causa dei primi scarsi risultati, aveva cercato coś di
svincolarsi dal contratto che lo legava a noi, ma io e mister Papini abbiamo affidato il Ruga alle “cure” di una nostra
squadra satellite, tale “Alkaida” di chiare origini
giapponesi, che gli hanno fatto riscoprire l’amore per la maglia rosa nera. Ma veniamo alla partita. Dopo un inizio un po’ titubante dovuto appunto
al bisogno di darsi un assetto con i nuovi giocatori in campo, la squadra dei
Fantamalati ha iniziato a carburare con buone
chiusure in difesa e qualche ripartenza infortunosa. Sennonché dopo qualche minuto la difesa si
lasciava distrarre dalla narrazione del Papo della
sua ennesima ingovonata al ristorante “Aaaah tutto a 20 euro”, lasciando il buon Petri preda degli avversari che lo infilzano
un po’ come farebbe Rocco Siffredi con la Bulgari. La
risposta non tarda a farsi sentire, il buon Chiti
sostituto in panchina del Papini, manda in campo la
punta di granato Lomba, che dopo aver fatto un cazzo coś al Papo sui goal che
avrebbe fatto per una settimana e dopo pochi secondi in campo, rende pan per focaccia all’A Team con un goal da manuale delle
giovani marmotte. La squadra si ricarica e combatte con le unghie con i
denti, la squadra con qualche alto e basso riesce a conquistare un calcio di
punizione di cui si incarica il Papo
che con un tiro di potenza dimostra di non essere solo un govone
insaccando un goal da manuale del fantacalcio. Deve
essere stato questo vantaggio che ha fatto scattare in noi la sindrome Inter, coś nell’ennesimo panico generale da fuori area
un giocatore dell’A Team scaglia un tiro per la cui
descrizione mi rifaccio alle dichiarazioni rilasciate dallo stesso portiere Petri, “era un tiro con la giusta angolazione e non tanto
potente, quelli che si riescono a parare bene e ti danno delle soddisfazioni,
ma mentre ti tuffi ti rendi conto di quanto pesa il tuo culo
e….” e goal del pareggio, nonostante infatti fosse
riuscito a raggiungerlo con la mano la palla, questa è stata ugualmente
deviata in porta. E fine del primo tempo. Il secondo tempo non offre grande spettacolo, qualche buona chiusura e qualche brivido sventato dal Petri e da una dose fortunosa di culo, qualche ripartenza mal gestite e alcune timidezze davanti alla porta, un cambio di ruoli tra Schuster che si trova spiazzato a centrocampo e il Papo messo al centro della difesa (ma chi cazzo l’ha fatto sṭ schema?!?!), un centrocampo che si bilancia tra un Ruga combattivo sino alla fine e un Biagio piantato per terra come una quercia e che si rifà vivo su un intervento su di un avversario che nonostante fosse del tutto legale ha finito per polverizzare il malcapitato contro la recinzione del campo. Infine il clima della partita è stato rovinato dalle continue e inutili lamentele da parte dell’A Team rivolte verso l’arbitro Ciucci, queste hanno finito per irritare un po’ tutti i giocatori e facendo del tutto chiudere la vena celebrale al mite Schuster che si sarebbe lasciato barbaramente trascinare in una bella rissa. Si sente invece dequalificato il Cice quando il Papo tornato in panchina chiede al suo giocatore di rimanere un po’ indietro per dare una mano alla difesa, qualche schema da rivedere insomma, ma un punto s’è fatto.
Immancabili le pagelle del Lomba che come al solito è impietoso (ni venisse la caarella!):
PETRI
T. 6.5 : Para il
parabile.. un po’ indeciso sulle uscite quando vengono battuti i falli
laterali in area ma salva il risultato nel finale.. POSITIVO SHUSTER
5.5 : Gioca bene da centrale difensivo ma
non è efficace nella posizione in mezzo al campo.. Entra deciso e non si fa
mettere i piedi in testa.. RABBIOSO BIAGIO
5 : Ammonito dopo pochi minuti si teme il
peggio….. Abbandonato in attacco nella prima parte di gara e
successivamente fuori posizione a centrocampo.. paga l’ esordio in una
squadra che non conosce.. SPENTO ZE
MARINO 5 : si intestardisce
sulla fascia a volte tentando dribbling inutili.. Non incide e non si
capisce perché viste le sue doti… SVOGLIATO MINGO
5 : Anche questa giornata pochi spunti
sulla fascia.. Abbastanza bene in fase di copertura ma non arriva mai alla
linea di fondo dell’ area avversaria.. Ottimo il comportamento senza urli e
scenate..Devi saĺ́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́́…….
TIMIDONE CICE
5 : Si sente il giocatore in meno perché
il Papo lo rilega dietro.. Alcune indecisioni nei
controlli e negli appoggi per carenza di autostima.. devi reagire porca troiaaaaaaaaaa… DEMORALIZZATO RUGA
6.5 : Quel tocco di fantasia che ci vuole a
centrocampo.. Non il miglior Ruga ma qualche buono spunto.. propizia il
primo gol e rischia l’ Eurogol al volo.. FONDAMENTALE PAPO
5.5 : Ti meriteresti la sufficienza ma visto
che hai giocato 20 anni a calcio ci si aspetta qualcosa in più da te..
Qualche missile diretto verso la porta (Tra cui quello che vale il secondo gol) ma poche iniziative
personali.. Fa girare la palla in maniera egregia.. Il Lomba
è sempre al campo che aspetta il tuo assist… PAROLAIO LOMBA
6 : Entra e dopo 30 secondi raddrizza una
partita che si era messa male con un sinistro micidiale... Forse grazie
all’ adrenalina che lo carica tutta la settimana… Si tira uno schiaffo e
capisce che non è un sogno.. Si procura 4 o 5 punizioni al limite… Non
serve il Biagio solo davanti alla porta.. Ancora un po’ troppo abbandonato
in attacco.. Vi prego aiutatelo.. Comunque è cresciuto… TRASCINATORE COMUNQUE SIAMO SULLA STRADA BUONA, L’ IMPORTANTE E’ GIOCARE CON TRANQUILLITA’… POI I
RISULTATI ARRIVANO…… FORZA RAGAZZIIIIIIIIIIIIIIIIIIII NON MOLLARE
MAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
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