1.
Il mondo è pieno di problemi affascinanti che aspettano di
essere risolti
Essere un hacker è molto divertente, ma è un tipo di divertimento
che richiede molto sforzo. Lo sforzo necessita di motivazioni.
Gli atleti di successo trovano le loro motivazioni da una
specie di gusto nell'usare i loro corpi oltre i limiti del
fisico. Similmente, per essere un hacker devi provare i brividi
nel risolvere problemi, affilare le tue capacità, ed esercitare
la tua intelligenza. Se non sei il tipo di persona che per
natura prova queste sensazioni, allora dovrai diventarci,
se vuoi farcela ad essere un Hacker. Altrimenti vedrai che
le energie spese per fare l'hacker saranno fiaccate da distrazioni
come il sesso, i soldi e l'essere riconosciuti nella società.
(Inoltre devi anche sviluppare una specie di fede nelle tue
capacità di apprendimento - una fede grazie alla quale, pur
non conoscendo tutto ciò di cui hai bisogno per risolvere
un problema, affrontandone una parte sarai capace imparare
abbastanza per risolvere la parte successiva....e così
via, fino a che ce la fai).
2.
Nessuno dovrebbe mai risolvere lo stesso problema una seconda
volta
Le menti creative sono una risorsa valida e limitata.
Esse non dovrebbero essere sprecate nel reinventare la ruota
quando ci sono così tanti e affascinanti problemi che
aspettano là fuori. Per comportarsi come un hacker, devi credere
che il tempo che gli altri hackers spendono a pensare sia
prezioso - a tal punto che è quasi un dovere morale condividere
informazioni, risolvere problemi e diffonderne la soluzione
cosicchè gli altri hackers possono risolvere nuovi
problemi invece di dover riaffrontare perpetuamente quelli
vecchi. (Non devi credere di essere obbligato a dare via tutti
i tuoi prodotti creativi, sebbene gli hackers che lo fanno
siano quelli che sono più rispettati dagli altri. E' coerente
coi valori dell'hacker "vendere" un po' del suo prodotto per
riuscire a sbarcare il lunario ed avere un computer. E' coerente
pure usare le proprie capacità per mantenere una famiglia
o addirittura diventare ricchi, fermo restando che non devi
mai dimenticare di essere un hacker mentre lo fai.)
3.
La noia e i lavori "da sgobboni" sono un male
Gli hackers (ed in generale le persone creative) non dovrebbero
mai annoiarsi o aver a che fare con dei lavori ripetitivi,
faticosi e stupidi, perchè quando questo accade significa
che non stanno facendo ciò che solo loro possono fare: risolvere
nuovi problemi. Questo spreco danneggia tutti. Perciò la noia
ed i lavori ingrati non sono semplicemente sgradevoli, ma
un male vero e proprio. Per comportarti come un hacker, devi
crederci abbastanza da voler automatizzare tutte le cianfrusaglie
noiose il più possibile, non solo per te ma per qualsiasi
altra persona (in particolar modo gli altri hackers). (Apparentemente
c'è solo un eccezione. Gli hackers dovranno fare talvolta
cose che possono sembrare ripetitive ad un osservatore, ma
che servono per chiarire le idee, per acquisire delle nuove
capacità o per fare delle esperienze che non possono essere
fatte altrimenti. Tuttavia questa è una tua scelta - nessuno
capace di pensare dovrebbe essere mai forzato alla noia).
4.
La libertà è un bene
Gli hackers sono per natura anti - autoritari. Chiunque
ha il potere di darti ordini ha pure il potere di fermarti
dal risolvere un qualsiasi problema da cui sei affascinato
- e, conoscendo in che modo lavorano le menti autoritarie,
in linea di massima troverà una ragione incredibilmente stupida
per farlo. Quindi un atteggiamento autoritario deve essere
combattuto ovunque si trovi, per paura che soffochi te e gli
altri hackers. (Questo, però, non significa combattere tutte
le autorità. I bambini hanno bisogno di essere guidati e i
criminali corretti. Un hacker potrebbe essere d'accordo nell'accettare
un qualche tipo di autorità per ottenere qualcosa che desidera
di più del tempo che impiega ad eseguire gli ordini. Ma questo
è un compromesso limitato e di cui si è coscienti; il tipo
di persona arrendevole che gli autoritari desiderano non deve
venir offerta). Gli autoritari si sviluppano grazie alla censura
ed ai segreti. Essi non confidano nella cooperazione volontaria
e nella condivisione di informazioni - a loro piace solo la
cooperazione che possono controllare. Quindi per comportarti
come un hacker, devi sviluppare un ostilità istintiva verso
la censura, la segretezza, e l'uso della forza e dell'inganno
per costringere gli adulti responsabili. E devi essere disposto
ad agire in base a questo credo.
5.
L'atteggiamento non sostituisce la competenza
Per essere un hacker devi sviluppare alcuni di questi
atteggiamenti. Ma coltivarne uno solo non ti renderà certo
un hacker, non più di quanto ti possa rendere un grande atleta
od una rock star. Per diventare un hacker c'è bisogno dell'intelligenza,
la pratica, di dedicarsi ed infine di lavorare sodo. Quindi
devi imparare a non fidarti di un atteggiamento competente
di qualsiasi tipo. Gli hackers di certo non perderanno tempo
con chi si spara le pose, poichè hanno il culto della competenza
- soprattutto competenza nell'hacking, ma va bene la competenza
in qualsiasi cosa. In particolar modo è ottima una competenza
in alcune capacità che pochi hanno, ancora meglio se sono
capacità quali una mente brillante, astuzia e concentrazione.
Se anche tu veneri la competenza, ti divertirai a svilupparla
in te - e il lavoro duro e la dedizione diventeranno una specie
di gioco intenso piuttosto che una noia. E questo è vitale
per essere un hacker.
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