Ancora,
per essere un hacker, devi avere la forma mentis dell'hacker.
Ci sono alcune cose che puoi fare quando non stai al computer
che sembrano aiutare. Non sono sostitutive all'hacking (nulla
lo è), ma molti hackers le praticano hanno l'impressione
che esse in qualche maniera fondamentale siano connesse all'essenza
dell'hacking.
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Leggere
riviste scientifiche. Andare a convegni scientifici (un
buon modo per incontrare hackers e proto-hackers).
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Studiare
Zen, o praticare un arte marziale (la disciplina mentale
sembra essere simile in maniera importante).
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Sviluppare
un orecchio analitico per la musica. Imparare ad apprezzare
particolari tipi di musica. Imparare a suonare bene uno
strumento o a cantare.
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Apprezzare
anagrammi e giochi di parole.
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Imparare
a scrivere bene nel tuo linguaggio naturale (Sorprendentemente
una gran quantità di hackers, compresi tutti i migliori
che conosco, sono degli abili scrittori).
Maggiori
sono le cose tra queste che già fai, maggiore è la predisposizione
naturale che hai per fare l'hacker. Perchè queste cose in
particolare non è molto chiaro, tuttavia esse sono connesse
con un mix di capacità della parte destra - e sinistra - del
cervello che sembrano essere importanti (gli hackers hanno
bisogno di essere capaci sia a ragionare in maniera logica,
sia, all'occorrenza, a tenersi distanti dalla logica apparente
di un problema).
Infine,
un po' di cose da non fare.
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Non
usare soprannomi grandiosi e stupidi.
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Non
entrare nelle flame-wars su usenet (i newsgroup), o da
qualsiasi altra parte.
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Non
ti chiamare 'Morte' e non perdere tempo con chiunque lo
faccia.
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Non
spedire lettere o E-mail piene di errori.
L'unica
reputazione che ti guadagnerai nel fare una qualsiasi di queste
cose è quella del cretino. Gli hackers hanno una memoria di
ferro - dunque ci potrebbero volere vari anni per essere riaccettati.
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