"Al cominciare del 1600 appaiono due fratelli Coradello, Melchiore, la cui linea si estinse subito ed un altro, N, che lasciò due figli, nipoti del soprannominato Melchiore, cioé Antonio e Martin. Entrambi ebbero discendenti, ma le famiglie Coradello ora esistenti, derivano tutte da questo Antonio".
Così scriveva agli inizi del 1900 il parroco del paese, Don Giovanni Battista Malfatti, cominciando le pagine dedicate alle famiglie Coradello nel registro detto "anagrafe" .
Recenti ricerche (1998) mi hanno portato a scoprire nel registro matrimoni di un vicino paese (Roncegno), il matrimonio di questo primo Antonio con Lucia Zaneto, avvenuto il 20 Aprile 1599. Il nome del padre di Antonio e Martin risulta quindi essere Leonardo.
Altre ricerche mi hanno fatto scoprire, oltre al "ramo" Coradello/Coradelli avente origini nella provincia di Brescia (Trenzano), anche un secondo ramo Coradelli vissuto tra il 1500 ed il 1700 a Terlago e Cembra. Attualmente non ho trovato alcun documento significativo su questi due gruppi familiari per poter stabilire se esistono relazioni fra di loro.
La prima notizia sulla famiglia Denicolò (allora scritta come "de Nicolò" o "di Nicolò"), si puņ leggere nel registro dei battesimi di Castelnuovo intorno al 1643.
In quell'anno infatti nasce "de Nicolò Gio: Battista di Florian tessaro et di Anna", il 18 Ottobre 1643 (pag. 119).
Il 31 Marzo 1648 viene specificata anche la provenienza di questo primo Denicolò, infatti nasce e viene battezzato: "de Nicolò Nicolò di ms. Florian dalli Forni de sotto de Carnia et d'Anna" (pag. 152).
Da alcune ricerche nei registri dei battesimi di Strigno, si scopre quanto segue:
2 Marzo 1593: Catharina figliola di Bartolamio di Nicholò di ..., sua madre Anna.
Nel registro matrimoni, si legge:
Adi 11 Luglio 1630
Nella chiesa parochiale di Strigno fu contratto matrimonio ... conforme al sac. conc. Trid. tra m.re Florian f. di Zuane de Nicolò della pieve di Forno diocese de Udene et Catharina filia di Zamario della maria alla presentia di me Gasparo di Castelrotto Pievan, e delli testimoni B.. L... e Nicolò Kofler
Ancora, nei registri dei battesimi si legge:
8 Ottobre 1630: Gioana di Floriano di Nicolò de Forno di sopra habitante a Strigno, et de Catharina sua moglie.
5 Luglio 1639: Zuan figlio di m.ro Floriano de Nicolò Tessaro a Villa, e di Catharina.
Sempre a Villa, nel 1641 e 1642 rispettivamente, nascono poi altri due figli di Floriano e Caterina: Zuane e Zuan Battista, quest'ultimo nato e morto nello steso mese.
Ricerche nelle due parrocchie hanno appurato che sicuramente esistevano a Forni di Sopra (ma non a Forni di Sotto), delle famiglie Denicolò.
E' interessante notare che il patrono di Forni di Sopra è San Floriano.
Purtroppo nel '700, oltre a causare danni al paese ad alla chiesa, una alluvione si portò via la canonica e tutti i registri ivi custoditi. Per questo motivo non č più possibile trovare un legame comune con le poche famiglie Denicolò ancora esistenti oggi in Carnia.