▪ |
AMATRICE
|
Rappresenta il punto di riferimento del
versante laziale dei Monti della Laga. Percorrendo la Statale n°4 Salaria
da Roma si impiegano meno di due ore per raggiungerla. Da Ascoli Piceno da
Rieti o dall'Aquila basterà all'incirca un'ora di viaggio.
Notizie storiche La cittadina è sorta su un antico centro romano, rientrando nel VI secolo nel ducato longobardo di Spoleto, come parte delle cosidette Terre Summatine, nelle quali appunto si costituirono i vari agglomerati urbani o ville, sparsi sui monti della Laga. Successivamente possedimento dello Stato della Chiesa, dal 1265 rientrò nel regno di Napoli con Manfredi di Svevia, e quando vi fu lo scontro tra Angioini e Aragonesi, sposò la causa dei secondi e così fu gratificata nel 1485 del titolo di fidelis Amatrix, con la possibilità di coniare moneta propria. Nel 1529 fu assediata e distrutta dalle truppe di Carlo V, perchè aveva tentato di liberarsi dal dominio spagnolo; fu poi feudo di famiglie, dalla romana Orsini all'umbra Vitelli alla toscana de' Medici, fino a perdere di importanza come cittadina di confine e divenire quindi Comune d'Italia dopo il 1870. Festa patronale, Maria Santissima di Filetta, nell'ottava dell'Ascensione. (Cfr.Rendina C., Guida insolita ai misteri, ai segreti, alle leggende e alle curiosità del Lazio, Newton & Compton Editori) |
Home Amatrice Escursioni Foto Bibliografia |