Il quintetto
composto da Filippo Castiglia, Gianluca Galassi, Gaetano Cairo, Luca Rapetti,
Matteo Crovetto ha vinto il Palio Universitario 2003 per la categoria Docenti
e non Docenti,
quinto posto assoluto (gli studenti di Scienze motorie si muovevano troppo
velocemente!)
Temperatura intorno ai 17-18 °C, brezza tesa fredda. Percorso di gara
alquanto tortuoso e con fondo variabile (asfalto, terra, pave').
Filippo è il primo frazionista, piede piantato sul nastro di
partenza. L'adrenalina comincia a salire. Lo sparo.
Tutti corrono a perdifiato, in pochi sanno che 1000 metri non è una
prova di scatto ma di velocità prolungata. I primi allungano, Filippo
sgomita, scarta, salta e comincia a sorpassare chi è partito
per i 200 m piani. Tiene il suo passo, cerca di avere appoggi attivi, corsa
fluida.
Recupera ancora posizioni, ma uno
si ferma sfinito davanti, all'improvviso. Frenata, cambio direzione
e ripartenza. Mancano 200 metri al cambio tutto asfalto, appoggi attivi,
appoggi attivi. Sorpasso di altri due concorrenti, preparazione del testimone
e via Gianluca scatta.
Recupera immediatamente un 'altra posizione e distaccando l'avversario,
quelli davanti sono lontani, non ci sono punti di riferimento peccato. Il
passo è fluido sulla striscia di asfalto che conduce al cambio. Gaetano
è pronto a ricevere il testimone...
"Parto nella frazione centrale, lasciando agli amici veloci quelle "esterne",
più determinanti. Temo di aver scaldato poco il mio "motore diesel"
che oltretutto quest'anno fa più bizze del solito, ma quando arriva
Gianluca c'è poco da pensare e recriminare, bisogna "pedalare", e
di brutto, perchè quasi subito l'atleta della squadra diretta rivale
("il Poli") mi supera. Confidando in quello che resta della mia tenuta alla
corsa prolungata, cerco di non perdere troppo terreno, in modo da non lasciare
un compito troppo arduo agli ultimi due frazionisti. In effetti, lo tengo
a bada e, nonostante le gambe sprizzino acido lattico da tutti i pori, lo
tallono ad una manciata di secondi. Mi libero con piacere del testimone (se
si potesse glielo lancerei da lontano) affidandolo alle mani e alle lunghe
leve di Luca"
Luca parte veloce, recupera immediatamente il concorrente del Poli e allunga.
Certo alcuni fastidi muscolari non gli permettono di essere nelle migliori
condizioni, il suo passo mal si adatta ai continui cambi di direzione del
precorso, eppure vola! La sua sagoma compare sul rettineo opposto e Matteo
è già pronto per l'ultima frazione, il passaggio del testimone
viene eseguito perfettamente.
Matteo piazza subito appoggi attivi. Le curve si susseguono, cambia la superficie
ad ogni passo o quasi. Una curva non ben segnalata inganna e la traiettori
si allunga eccessivamente (sembra di essere in moto, e di arrivare lunghi
a una staccata).
Le gambe ci sono e malgrado la mancanza di concorrenti appena avanti Matteo
mantiene un tempo di tutto rispetto. Anche se alla fine appare un po'
stanco
Tempo finale 16'22''.
1 posto dipendenti, 5 posto assoluto, davanti solo studenti (e solo
atleti di prim'ordine).
Coppa e festeggiamenti rapidi in mensa, il pomeriggio è lavorativo!
PS. Lo speaker è stato uno dei protagonisti, durante la premiazione
ha ironizzato sul fatto che ci fossimo riscaldati prima della partenza, mentre
i ragazzi dei licei non hanno fatto tutta quella scena?!!