Elettrostatica II


 

 

 

 

 

   

APPARECCHIO PER IL POTERE DELLE PUNTE

  Collocazione        Spano
  Funzione

  Mostrare l'addensamento delle cariche nelle punte.
Costruttore
Officine Galileo - Firenze
Costo
£ 110
Anno d'acquisto
1931
  Descrizione

  Una colonna di vetro sostiene una sfera applicata all'estremità inferiore di un'asta metallica terminata in punta. L'asta è scorrevole in un manicotto con vite di pressione in modo da poter portare la sfera a piccola distanza da un'altra sfera uguale, fissata sulla base metallica, Se si uniscono le due sfere con i conduttori di una macchina elettrostatica, la scarica non può avvenire tra le due sfere per la presenza della punta che disperde la carica.

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MULINELLO ELETTRICO

  Collocazione        Castelvì
  Funzione

  Mostrare l'addensamento delle cariche nelle punte.
Costruttore
Paravia - Torino
Costo
£ 9
Anno d'acquisto
1898
  Descrizione

  Sulla sommità di un sostegno di legno è posta trasversalmente una barretta di metallo. Al suo centro è posto un piccolo asse su cui può ruotare una stella metallica formata da sei raggi i cui estremi sono curvati in senso antiorario.

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ARGANETTO ELETTRICO E PUNTA SOFFIANTE

  Collocazione        Spano
  Funzione

  Mostrare l'addensamento delle cariche nelle punte.
Costruttore
Officine Galileo - Firenze
Costo
£ 80
Anno d'acquisto
1931
  Descrizione

  Ad uno stesso sostegno isolante si può applicare un accessorio a punta d'acciaio per sostenere l'arganetto a cinque o sei raggi appuntiti, oppure un'asta di ottone ad angolo retto e terminante in punta per il soffio elettrico. Un uncino laterale permette di unire l'apparecchio con uno dei conduttori della macchina elettrostatica, che in questo caso deve essere adoperata senza i condensatori.

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FORAVETRO ELETTRICO

  Collocazione        Azuni
  Funzione

  Mostrare l'effetto meccanico delle scintille elettriche.
Costruttore
Non firmato
Costo
£ 25
Anno d'acquisto
1881
  Descrizione

  Su un basamento di rovere sono poste due colonnine con supporti in ottone. Tra le colonnine è posto un bicchiere di vetro con al centro un'asta metallica appuntita. Dalla traversa che unisce le due colonnine, scende un'asta in ferro anch'essa appuntita che termina vicino alla punta dell'asta posta sul bicchiere. Si può regolare manualmente la distanza tra le due punte.
  E' possibile forare una lastra di vetro posta tra le due punte collegandole con una bottiglia di Leyda o un rocchetto induttore in modo da avere una scarica elettrica.

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FORAVETRO ELETTRICO

  Collocazione        Spano
  Funzione

  Mostra la capacità di un scarica di forare un vetro.
Costruttore
Officine Galileo - Firenze
Costo
£ 75
Anno d'acquisto
1931
  Descrizione

  Si tratta di un modello molto semplice e di sicuro funzionamento per forare una lastra di vetro con la scarica elettrica fornita da una comune macchina elettrostatica ad induzione.
  Per questo si colloca una lastrina di vetro, di cm. 8 x 8 circa, tra la punta scorrevole e il piattello fissato alla base; si unisce l'anello superiore con l'armatura esterna di uno dei condensatori della macchina elettrica e la base con l'armatura dell'altro condensatore.
  Si mettono i conduttori di scarica a 2 centimetri di distanza e si fa funzionare la macchina.
  Con questa prima disposizione la scarica tra la punta e il piattello non attraversa il vetro, ma lambisce le due superfici della lastra. Quando però si faccia scendere sulla punta una goccia d'olio che si posi sul vetro, allora la scarica attraverserà sicuramente il vetro.

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PISTOLA DI VOLTA

  Collocazione        Azuni
  Funzione

  Accensione di una miscela di gas a mezzo di una scarica elettrica.
Costruttore
Non firmato
Costo
£ 4
Anno d'acquisto
1883
  Descrizione

  Si tratta di un piccolo recipiente cilindrico metallico nel quale s'introduce del gas tonante, chiuso ermeticamente da un tappo di sughero.
  E' presente un piccolo spinterometro con due palline di ottone che comunicano con l'interno.

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PISTOLA DI VOLTA

  Collocazione        Università (1),   Spano (2) (1)
  Funzione

  Accensione di una miscela di gas a mezzo di una scarica elettrica.
Costruttore
(1) Non firmato
(2) Officine Galileo - Firenze
Costo
£ 5,95
£ 50
Anno d'acquisto
1908
1931
  Descrizione

  Quest'apparecchio si è ridotto alla forma più semplice di un tubo d'ottone chiuso in fondo e munito di impugnatura di legno lucidato. Presso l'estremità chiusa è fissato a vite un cilindro di ebanite, attraversato da un filo di ottone, che internamente si avvicina alla parete opposta del tubo e porta esternamente una sfera. Si riempie il tubo con miscela di idrogeno o gas illuminante e aria. Si chiude col tappo di sughero e si avvicina al conduttore di una macchina elettrostatica o di un elettroforo.
  La scarica esterna si ripete simultaneamente nell'interruzione interna e provoca l'accensione della miscela tonante.
  Se l'esperienza non riesce alla prima prova, conviene aprire momentaneamente la pistola per modificare la composizione della miscela che, quasi sempre, è troppo povera di aria.

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QUADRO SCINTILLANTE

  Collocazione        Spano
  Funzione

  Mostra piccole scariche elettriche.
Costruttore
Officine Galileo - Firenze
Costo
£ 100
Anno d'acquisto
1931
  Descrizione

  Su una lastra rettangolare di vetro posta verticalmente su una base di legno sono incollate delle strisce di stagnola che formano una serpentina. Se si collegano gli estremi ad una macchina elettrostatica, nelle interruzioni della serpentina si avranno delle scintille di grande effetto.

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UOVO ELETTRICO DI DE LA RIVE

  Collocazione        Università (1),   Castelvì (2),   Spano (3) (1)
  Funzione

  Per la scarica attraverso l'aria a bassa pressione.
Costruttore
(1) Non firmato
(2) Officine Galileo - Firenze
(3) Officine Galileo - Firenze
Costo
£ 76
£ 260,5
£ 205
Anno d'acquisto
Cat 1882
1940
1931
  Descrizione

  Pallone di vetro isolante, munito inferiormente di chiavetta e raccordo a vite per collegarlo ad una macchina pneumatica e di base di ghisa smerigliata per poterlo mettere sul piatto della macchina. I due conduttori terminano con sfere di 18 mm, ed una di esse può essere sostituita con una punta. Il conduttore superiore è scorrevole a frizione lungo l'asse di una serie di dischi di cuoio, pressati a premistoppa, che assicurano una tenuta perfetta.

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TERMOMETRO DI RIESS

  Collocazione        Spano
  Funzione

  Per la dimostrazione degli effetti termici della scarica elettrica.
Costruttore
Officine Galileo - Firenze
Costo
£ 250
Anno d'acquisto
1931
  Descrizione

  Un pallone di vetro è saldato ad un tubo sottile che termina in un imbuto. Nel pallone è sostenuta, secondo il diametro orizzontale, una spirale di argentana, terminata a due serrafili esterni, per mezzo dei quali si unisce la spirale stessa con le armature esterne dei conduttori della macchina elettrostatica, lasciando una piccola interruzione. Il tubo è fissato lungo una scala su tavoletta di legno inclinabile a cerniera sul piano della base. Introducendo nel tubo un liquido colorato e mettendo in azione la macchina elettrica, si osserva lo spostamento della colonna liquida per il riscaldamento della spirale. Lo stesso apparecchio serve pure per l'effetto Joule della corrente.

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