VASO DI TANTALO
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Collocazione Spano
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Funzione
Principio di funzionamento del sifone.
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Costruttore
Officine Galileo - Firenze
| Costo
£ 20
| Anno d'acquisto
1931
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Descrizione
Completamente in vetro, con sifone e cono normale smerigliato da applicare
nel piede del bicchiere. Poiché il fondo del vaso è attraversato dal ramo lungo del
sifone, l'efflusso dell'acqua ha inizio quando il suo livello sorpassa il gomito del
sifone e cessa allorché raggiunge il termine del ramo breve. Avendo cura di far giungere
l'acqua nel bicchiere per mezzo di un tubo la cui sezione sia minore di quella del
sifone, l'efflusso viene reso automatico ed intermittente. Regolando un rubinetto,
se ne varia la frequenza.
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FONTANA INTERMITTENTE
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Collocazione Castelvì
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Funzione
Si usa per dimostrare la compressibilità dei gas e l'incompressibilità dei liquidi.
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Costruttore
Non firmato
| Costo
£ 200
| Anno d'acquisto
1950
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Descrizione
L'apparecchio é costruito in metallo verniciato.
L'intermittenza é dovuta alla differenza di diametro tra il foro di efflusso
della sfera e quello formato dal tubo. Il primo lascia fluire l'acqua solo quando
il secondo è libero, cioè quando l'aria può entrare nella parte superiore della sfera
attraverso il tubo laterale diritto.
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FONTANA DI COMPRESSIONE CON POMPA ANNESSA
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Collocazione Spano
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Funzione
Effetti della pressione.
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Costruttore
Officine Galileo - Firenze
| Costo
£ 320
| Anno d'acquisto
1931
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Descrizione
Il recipiente a bottiglia con piede porta una ghiera metallica, alla quale è
applicato a vite un tubo di ottone con chiavetta, che raggiunge il fondo del
recipiente e pompa di compressione con valvola a tubo di gomma. Questa serve anche
come valvola di sicurezza.
Con una pompa qualsiasi, si comprime dell'aria sopra l'acqua contenuta
nella bottiglia e si chiude la chiavetta. Quando si apre, si ha un getto tanto più alto quanto
maggiore fu la pressione dell'aria imprigionata.
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FONTANA DI RAREFAZIONE
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Collocazione Spano
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Funzione
Effetti della pressione atmosferica. Manca il vetro
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Costruttore
Officine Galileo - Firenze
| Costo
£ 130
| Anno d'acquisto
1931
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Descrizione
Questo apparecchio è da applicare direttamente ad una pompa pneumatica, Aperta la
chiavetta, si pratica il vuoto parziale e si chiude. Si introduce poi la parte inferiore
del rubinetto nell'acqua, e aprendo si ottiene un getto violento. Se la rarefazione fu molto
spinta, l'acqua potrà riempire quasi completamente la provetta. Ad esperienza finita,
l'acqua si estrae svitando il rubinetto.
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PALLONE PER IL PESO DELL'ARIA
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Collocazione Spano
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Funzione
Misura della massa d'aria contenuta in un pallone.
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Costruttore
Officine Galileo - Firenze
| Costo
£ 120
| Anno d'acquisto
1931
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Descrizione
Il pallone di vetro ha la capacità di circa 2 litri ed è munito di ghiera con
coperchio a vite e rubinetto.
Si applica alla pompa pneumatica mediante tubo di gomma, o semplicemente con tappo
di gomma forato e appoggiato sull'apertura della platina. Fatto il vuoto, lo si appende alla
bilancia idrostatica e si stabilisce l'equilibrio. Aprendo poi la chiavetta, la bilancia
trabocca dalla parte del pallone.
I pesi, che si devono aggiungere dalla parte opposta, ci danno il peso dell'aria estratta
dalla pompa.
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PIOGGIA DI MERCURIO
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Collocazione Spano
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Funzione
Effetti della pressione atmosferica.
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Costruttore
Officine Galileo - Firenze
| Costo
£ 80
| Anno d'acquisto
1931
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Descrizione
È una provetta robusta a piede smerigliato in piano, da applicare sulla platina
della pompa pneumatica. Il fondo è attraversato da un tubo di vetro ripiegato in basso, perché
le gocce di mercurio provenienti dall'alto non possano entrare nella pompa.
Al collo della provetta è adattato a smeriglio un imbuto cilindrico, al cui fondo, del
diametro di circa 3 centimetri, è fissato un disco di legno tagliato normalmente alla fibra.
Per ottenere un buon risultato, conviene ungere il piede e la smerigliatura del collo.
Quando la pompa funziona, il mercurio, collocato nell'imbuto superiore, attraversa il fondo di
legno in pioggia minuta e si raccoglie sul fondo della provetta.
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BAROSCOPIO
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Collocazione Azuni
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Funzione
Studio del principio di Archimede nei gas.
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Costruttore
Non firmato
| Costo
£ 6
| Anno d'acquisto
1862
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Descrizione
Il giogo di piccola bilancia sostiene da una parte una grande sfera cava di ottone
e dall'altra una sferetta massiccia di ottone. La base del baroscopio contiene
un piattello di piombo per mantener la stabilità verticale.
Alla pressione normale nell'aria i due pesi si fanno equilibrio. Nell'aria rarefatta,
in base al principio di Archimede, il giogo trabocca dalla parte della sfera di maggior
volume.
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EMISFERI DI MAGDEBURGO
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Collocazione Università (1),
Spano (2)
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 (1)
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Funzione
Effetti della pressione atmosferica.
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Costruttore
(1) Non firmato
(2) Officine Galileo - Firenze
| Costo
£ 41,5
£ 175
| Anno d'acquisto
1918
1931
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Descrizione
Sono formati da due calotte sferiche di ottone ognuna collegata per mezzo di un
corto cilindro ad una impugnatura.
Uno dei cilindri è vuoto e presenta un raccordo con chiavetta per collegarlo alla
pompa pneumatica. Considerando la notevole superficie dell'apparecchio non è necessario
un vuoto molto spinto.
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CREPAVESCICHE
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Collocazione Spano
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Funzione
Effetti della pressione atmosferica.
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Costruttore
Non firmato
| Costo
£ 15
| Anno d'acquisto
1931
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Descrizione
Ad un cilindro con parete robusta ed orlo sporgente viene applicato
un disco di carta oleata o pergamanata, che si fissa lungo lo spessore con
gomma, colla d'amido o seccotina. Conviene fare la preparazione qualche ora
prima dell'esperienza.
Si può adoperare un foglio di carta e legarlo a più giri sotto l'orlo del
cilindro. Se la carta è omogenea e ben secca, ai primi colpi di pistone si
staccherà un disco corrispondente al diametro del vetro. Una lamina di gomma
legata nello stesso modo si distende lungo la parete interna del cilindro e sul
piatto, tamponando anche il foro di comunicazione.
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AVVISATORE OSMOTICO
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Collocazione Spano
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Funzione
Utilizzato nello studio dell'osmosi.
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Costruttore
Officine Galileo - Firenze
| Costo
£ 160
| Anno d'acquisto
1931
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Descrizione
Al posto del vaso poroso sta una sottile pellicola di gesso. Al manometro laterale
è collegata una asticella a frizione, in modo da lasciare libera l'uscita dell'aria
soprastante la colonna di mercurio, che deve col suo spostamento determinare il contatto.
Tutto il basamento di ghisa è solidale colle parti dell'apparecchio.
Per evitare scintille di extracorrente, che guastano la punta di acciaio, si
consiglia di a doperare una piccola tensione (2 volt).
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