Sorgenti, riflessione, rifrazione


 

 

   

CILINDRO METALLICO CON FRECCIA, DA APPLICARE A LAMPADE ELETTRICHE

 
 Collocazione
  Spano

  Funzione
  Da utilizzare come sorgente.
Costruttore:
Officine Galileo - Firenze
Costo: £ 15 Anno d'acquisto: 1931

  Descrizione
  Mascherando solo in parte la sorgente, il diaframma cilindrico lascia passare una serie di pennelli luminosi attraverso una freccia asimmetrica risultante da fori o da tratti intagliati lungo una striscia della superficie laterale.
  Il diaframma è normalmente privo di base; gli si può, applicare un coperchio forato col duplice scopo di lasciare uscire luce in altra direzione utile e di assicurare un sufficiente tiraggio.

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LAMPADA A GAS INCANDESCENTE SU BASE, CON RIFLETTORE

 
 Collocazione
  Castelvì

  Funzione
  Sorgente per esperienze di ottica.
Costruttore:
Non firmato
Costo: £ 2 Anno d'acquisto:
Cat. 1923

  Descrizione
  La lampada presenta uno specchio concavo in metallo riflettente.

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RIFLETTORE CON IMBUTO METALLICO

 
 Collocazione
  Spano

  Funzione
  Sorgente puntiforme per esperienze di ottica.
Costruttore:
Costruito nel Liceo
Costo: £ 25 Anno d'acquisto: 1933

  Descrizione
  Un specchio concavo convoglia la luce prodotta da una lampada in un imbuto che termina con un piccolo foro. L'insieme é in lamiera verniciata.

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LAMPADA AD ARCO PER ESPERIENZE VARIE CON REGOLAZIONE A MANO

 
 Collocazione
  Spano

  Funzione
  Per mostrare l'arco voltaico.
Costruttore:
Officine Galileo - Firenze
Costo: £ 320 Anno d'acquisto: 1931

  Descrizione
  E' una lampada di costruzione molto semplice. I carboni sono disposti ad angolo retto e sono regolabili separatamente o simultaneamente mediante due bottoni coassiali, situati all'estremità della vite che comanda il carbone superiore.
  I porta carboni possono chiudere carboni da 5 a 18 millimetri di diametro; quindi la lampada può funzionare con amperaggi da tre a venti, tanto con corrente continua che con corrente alternata.
  Per impedire la deviazione dei carboni o contatti con la massa, i due carboni sono guidati da una squadra di ferro e isolati da essa mediante guarnizioni di eternite.
  L'isolamento dei morsetti per i carboni è ottenuto con lastra di mica. Il cappuccio asportabile di lamiera di ferro presenta lateralmente una finestra chiusa da un foglio di mica, che si può affumicare semplicemente con la fiamma di un cerino per poter osservare la grandezza dell'arco. Il corpo della lampada è sostenuto a cerniera da un tubo di 14 millimetri, scorrevole nella colonna di sostegno. La lampada può quindi orientarsi in tutte le direzioni.
  E' utile rammentare che con corrente continua all'intensità di 2, 5, 10 ampère corrispondono le tensioni di 35,5-37,5-40,5 volt, e che con corrente alternata le intensità fra 2 e 10 ampère si devono avere circa 26 volt. Non disponendo di un trasformatore, il rimanente della tensione della linea deve essere assorbito da un reostato capace di sopportare l'intensità voluta dall'arco e di resistenza appropriata.
  Così, ad esempio, con corrente continua, se la presa è di 110 volt e l'arco è di 10 ampère, devonsi far cadere nel reostato 110-40,5 volt, ossia 69,5 volt, corrispondente ad un consumo di circa 700 watt.

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ELIOSTATO DA FINESTRA

 
 Collocazione
  Spano

  Funzione
  Apparecchio utilizzato per seguire il cammino apparente del Sole.
Costruttore:
Officine Galileo - Firenze
Costo: £ 950 Anno d'acquisto: 1931

  Descrizione
  Lo strumento era utilizzato per deviare i raggi del sole all'interno del gabinetto di fisica ed avere cosi una sorgente di luce.   Modello completamente d'ottone, con specchio piano argentato e con specchio nero. Il comando si fa dall'interno con cremagliera per la rotazione sull'asse orizzontale di tutto l'apparecchio e con vite senza fine per lo specchio. Allo strumento è annesso un diaframma con fenditura rettangolare variabile.

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LAMPADA CAMPIONE TIPO HEFNER

 
 Collocazione
  Spano

  Funzione
  Per misurare l'intensità luminosa di una sorgente.
Costruttore:
Officine Galileo - Firenze
Costo: £ 350 Anno d'acquisto: 1931

  Descrizione
  Dopo le decisioni del Congresso di Ginevra, la sorgente campione più adoperata è quella proposta da Siemens e studiata da Hefner. In essa si brucia l'acetato di amile per mezzo di uno stoppino massiccio, che riempie completamente un tubo di argentana del diametro interno di 8 millimetri e dello spessore di mm. 0,3.
  L'altezza della fiamma, misurata almeno 10 minuti dopo l'accensione, deve essere di 40 millimetri e si controlla per mezzo di un traguardo a camera oscura annesso alla lampada.
  In questo caso, e quando la fiamma bruci in aria calma e pura, il valore della sorgente è di 0,053 unità Violle.

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APPARECCHIO PER LA PROPAGAZIONE DELLA LUCE

 
 Collocazione
  Spano

  Funzione
  Studio della propagazione rettilinea della luce, per le ombre e per il fotometro di Rumford.
Costruttore:
Officine Galileo - Firenze
Costo: £ 120 Anno d'acquisto: 1931

  Descrizione
  Comprende: uno schermo di carta forte su telaio di legno, con piedi che lo sostengono verticalmente secondo l'altezza e secondo la lunghezza; un piede di ottone con colonnetta a vite di pressione, sulla quale si può fissare un disco annerito di metallo per le ombre e penombre; un disco di cartone indurito con forellino centrale per la propagazione rettilinea della luce e per la camera oscura; una bacchetta di metallo annerito per il fotometro di Rumford; un sostegno ad altezza variabile per tre candele disposte secondo i vertici di un triangolo equilatero.
  Per la propagazione rettilinea e per la camera oscura si adopera il porta-candele, il disco di cartone e lo schermo.
  Per le ombre e penombre, il portacandele, il disco di metallo e lo schermo.
  Per il fotometro di Rumford il bastone metallico, lo schermo, una candela e un gruppo di quattro candele.

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FOTOMETRO DI BUNSEN

 
 Collocazione
  Spano

  Funzione
  Strumento per misurare l'intensità luminosa.
Costruttore:
Officine Galileo - Firenze
Costo: £ 450 Anno d'acquisto: 1931

  Descrizione
  Banco di ferro a guide tubolari di m. 1,20 di lunghezza; n. 3 cursori di metallo: uno per sostegno della lampada campione, provvisto di piattello per lampada Hefner e di un portalampade Edison per il campione a incandescenza; uno per sostegno del fotometro, e l'altro per sostegno della lampada da campionare.    Il fotometro Bunsen è a macchia di unto, con schermo di carta cambiabile e rovesciabile per le due letture. Specchio di rimando per le due facce dello schermo, Una delle guide da banco è divisa in centimetri con zero centrale.

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APPARECCHIO DI MÜLLER PER LA RIFLESSIONE

 
 Collocazione
  Castelvì

  Funzione
  Studio delle leggi della riflessione.
Costruttore:
E. Resti - Milano
Costo: £ 20 Anno d'acquisto: 1913

  Descrizione
  In metallo verniciato. L'indice ruota sull'asse del semicilindro. Lo specchio solidale con l'indice riflette la luce che arriva da una fessura.

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APPARECCHIO DI MÜLLER PER LA RIFRAZIONE

 
 Collocazione
  Castelvì

  Funzione
  Studio delle leggi della rifrazione.
Costruttore:
E. Resti - Milano
Costo: £ 20 Anno d'acquisto: 1913

  Descrizione
  Contenitore semicilindrico in metallo verniciato. Sulla parete piana è posta una fenditura per la luce. All'interno della superficie curva é posta una scala per la misura dell'angolo di rifrazione.

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DISCO DI HARTL

 
 Collocazione
  Pellegrini

  Funzione
  Esperimenti di ottica geometrica.
Costruttore:
G.R. Duroni - Torino
Costo: £ 20300 Anno d'acquisto: 1947

  Descrizione
  Su un sostegno a treppiede, robusto e pesante, é posto un disco metallico con una divisione in gradi. Intorno all'asse del disco é girevole un semicilindro in lamiera, che può essere fissato in una posizione e serve ad oscurare parzialmente il disco durante l'esperimento. Il semicilindro é dotato di una finestra con cinque fessure attraverso cui si fanno passare i raggi di luce. Assieme al disco sono forniti i seguenti accessori: specchio concavo e convesso, mezzo disco di vetro, un trapezio, una lente biconcava , una lente biconvessa e un disco di vetro. Questi accessori vanno posti al centro del disco ottico, ove sono tenuti fermi da un braccio che li comprime sul disco stesso.

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APPARECCHIO DI SILBERMANN

 
 Collocazione
Università (1),   Spano (2)

  Funzione
  Strumento per studiare la riflessione, la rifrazione e la riflessione totale.
Costruttore:
(1) Non firmato
(2) Officine Galileo - Firenze
Costo:
£ 150
£ 800
Anno d'acquisto:
Cat. 1882
1931

  Descrizione
  Un cerchio verticale di 37 cm di diametro è diviso, sui quattro quadranti, da O a 90 gradi, ed è sostenuto da un robusto treppiede. Sull'asse del cerchio sono girevoli a frizione due alidade indipendenti con un indice che dà sul cerchio l'angolo che esse fanno col diametro verticale. Questo è rappresentato da un regolo che individua la normale alla superficie riflettente o rifrangente nel punto di incidenza.
  Sul diametro orizzontale del cerchio si può fissare uno specchio piano o un contenitore semicilindrico di vetro. Con lo specchio si possono verificare le leggi della riflessione; con il contenitore semicilindrico si verificano le leggi della rifrazione semplice e della riflessione totale, potendosi anche determinare con sufficiente approssimazione il valore dell'angolo limite corrispondente al contenuto, e quindi l'indice di rifrazione.

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RIFRATTOMETRO A MEZZA SFERA DI ABBE

 
 Collocazione
  Università

  Funzione
  Rifrattometro a cristallo con particolare riferimento al suo impiego per indagini cristallografiche - mineralogiche.
Costruttore:
Carl Zeiss - Iena
Costo: £ 500 Anno d'acquisto: 1913

  Descrizione
  Lo strumento é posto in un piccolo contenitore chiuso a chiave.
  E' munito di dispositivo micrometrico, di un cannocchiale di ingrandimento da 2 a 3 volte ed uno di rimpicciolimento a 1/2 o 1/3, ambedue con regolazione del diaframma a oculare e di un obiettivo da microscopio per una osservazione diretta del cristallo e della semisfera. Quest'ultima, che misura 40 mm di diametro, é in vetro flint molto pesante. Il suo indice di rifrazione é 1,8904 per la luce gialla.
  Precisione di misura di 2-4 unità sul decimale.
  Si pone il cristallo sulla superficie della semisfera di vetro flint. La luce incidente dal basso, attraverso lo specchio, sulla semisfera viene riflesso dalla superficie piana del cristallo ed arriva al cannocchiale girevole su un asse orizzontale; in questo cannocchiale viene fissato l'angolo limite della riflessione totale in corrispondenza all’intersezione del reticolo. Dall’angolo di lettura viene calcolato l’indice di rifrazione n.

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ANALIZZATORE

 
 Collocazione
  Università

  Funzione
  Accessorio del rifrattometro a mezza sfera di Abbe.
Costruttore:
Carl Zeiss - Iena
Costo:   Anno d'acquisto: 1913

  Descrizione
  E' formato, da un nonio circolare e da un oculare, ancorati ad un'asta metallica con base d'appoggio circolare. Le immagini si vedono doppie. Ruotando il nonio un'immagine rimane fissa mentre l'altra segue la rotazione.

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RIFRATTOMETRO

 
 Collocazione
  Università

  Funzione
  Studio del fenomeno della rifrazione attraverso sostanze liquide.
Costruttore:
Non firmato
Costo: £ 6 Anno d'acquisto:
Cat. 1882

  Descrizione
  L'apparecchio é formato da un telaio cubico di ottone. Il fondo è una lamina di ottone con quattro piedini. Le pareti laterali ed il divisorio diagonale sono in vetro. L'insieme si presenta come formato da due prismi rettangolari.

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