Acustica


 

 

 

 

 

   

CAPSULA MANOMETRICA CON FIAMMA A GAS


  Funzione
  L'altezza della fiamma varia col suono.
Provenienza:
Officine Galileo - Firenze
Costo: £ 150 Anno d'acquisto: 1931

  Descrizione
  Questo modello di fiamma manometrica è sostenuto da un corsoio con vite di pressione, che permette di fissarla ad altezza variabile rispetto allo specchio rotante, perché l'immagine virtuale della fiamma sia visibile da qualunque posizione.
  La capsula è costituita da due calotte emisferiche di ottone, tenute assieme da cinque viti e formanti due camere, separate da una sottile lastra di mica. Ove si desideri ottenere maggiore sensibilità, facilmente si può sostituire alla mica un sottile foglio di gomma o di celluloide.
  Con una canna di vetro di lunghezza adatta e sostenuta dallo stesso piede, si può trasformare l'apparecchio in fiamma sonora o difendere la fiamma manometrica dalle perturbazioni esterne.

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SPECCHIO CUBICO DA APPLICARE ALL'APPARECCHIO DI ROTAZIONE


  Funzione
  Da utilizzare con la capsula manometrica.
Provenienza:
Officine Galileo - Firenze
Costo: £ 100 Anno d'acquisto: 1931

  Descrizione
  I quattro specchi piani sono sostenuti da un'intelaiatura prismatica di legno di mogano, girevole sul proprio asse, terminata dal cono normale per gli accessori dell'apparecchio della forza centrifuga.
  Gli specchi sono fissati con quattro strisce di ottone a squadra e fermate a vite. Per l'osservazione delle immagini virtuali delle fiamme vibranti non si richiede una gran velocità di rotazione, e in qualche caso è sufficiente uno spostamento a mano.
  Se lo specchio è molto vicino, conviene difendere con un vetro piano la fiamma dalle correnti d'aria causate dal movimento dello specchio.

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SIRENA A RUOTE DENTATE DI SAVART


  Funzione
  Emette suoni in accordo tra loro.
Provenienza:
Officine Galileo - Firenze
Costo: Anno d'acquisto: 1931

  Descrizione
  Anche quest'apparecchio è un accessorio dell'apparecchio di rotazione. Sono quattro dischi di alluminio con dentature isosceli a punta nei numeri 80, 60, 50, 40, calettati sullo stesso asse terminato col cono normale.
  Se le ruote girano di moto uniforme, accostando successivamente alle dentature un cartoncino da visita si ottengono in esso vibrazioni proporzionali ai numeri 8, 6, 5, 4 e i suoni corrispondenti danno l'accordo perfetto.
  Notiamo però che con l'apparecchio a mano è impossibile mantenere il moto uniforme indispensabile per la buona riuscita dell'esperienza; conviene quindi far servire l'apparecchio della forza centrifuga da sostegno della sirena, e mantenere il moto della puleggia piccola con un motorino elettrico o altro motore a velocità costante.
  Lo stesso dicasi per la sirena a fori.

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SIRENA DI SEEBECK


  Funzione
  Se la velocità è costante si ottiene l'accordo perfetto tra i suoni emessi.
Provenienza:
Officine Galileo - Firenze
Costo: £ 40 Anno d'acquisto: 1931

  Descrizione
  Disco di alluminio con quattro serie di fori nei numeri 80, 60, 50, 40, corrispondenti all'accordo perfetto.
  Applicata la sirena all'asse passante dell'apparecchio di rotazione, la si mette in moto con velocità costante e si lancia contro i fori un potente getto di aria.

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SIRENA DI CAGNIARD DE LA TOUR


  Funzione
  Si possono ottenere suoni di diverse frequenze.
Provenienza:
Officine Galileo - Firenze
Costo: £ 475 Anno d'acquisto: 1931

  Descrizione
  Modello con contagiri, che si mette in moto o si arresta a scatto. Per questo tipo di sirena si raccomanda di impiegare sempre una corrente di aria secca. L'umidità guasta le superfici affacciate del disco rotante e della piattaforma, determinando attriti dannosi. Per mantenere costante l'altezza del suono dato dalla sirena, è necessario disporre di una soffieria con regolatore di pressione. Il numero delle vibrazioni complete, che corrisponde al suono emesso, è dato dal prodotto del numero dei fori del disco per il numero dei giri, diviso per la durata del suono in secondi.

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SIRENA D'ALLARME


  Funzione
  Si possono ottenere suoni di diverse frequenze.
Provenienza:
Costruita nel Liceo
Costo: £ 45 Anno d'acquisto: 1938

  Descrizione
  La sirena è formata da un disco con ugelli che ruotando provocano l'emissione di suoni tanto più acuti tanto maggiore è la velocità di rotazione. Per mezzo di un perno saldato al disco può essere applicata all'apparecchio di rotazione.

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APPARECCHIO PER LE LAMINE VIBRANTI


  Funzione
  Si possono ottenere suoni di diverse frequenze.
Provenienza:
Officine Galileo - Firenze
Costo: £ 150 Anno d'acquisto: 1931

  Descrizione
  E' formata da una morsetta rigida da fissare ad un tavolo. Le lamine di vetro o di ottone (rotonde o quadrate), sulle quali si vogliono produrre le figure di Chladni si fissano alla morsetta per il loro centro, tra due cuscinetti di fibra. Si spolvera la lastra con limatura di sughero e si strofina la lastra sull'orlo con l'archetto di violino.   La lastra produce un suono e si vedono le figure nodali. Queste linee si possono modificare toccando leggermente la lastra sull'orlo e variando il punto in cui viene strofinata.

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APPARECCHIO PER INTERFERENZA E PER L'AUDIZIONE BIAURICOLARE


  Funzione
  Mostrare i modi di vibrazione di una lamina.
Provenienza:
Officine Galileo - Firenze
Costo: £ 1400 Anno d'acquisto: 1931

  Descrizione
  Questo apparecchio sostituisce in tutto gli altri modelli più ingombranti di Quincke e di Weinhold. I due tubi sono disposti verticalmente, e quello di lunghezza variabile è affidato ad una guida con scala di celluloide. Il movimento è dolcissimo e silenzioso, cosa importantissima per le esperienze di audizione biauricolare.
  Gli accessori annessi (due raccordi per tubo di gomma e due tubi a tre vie) permettono di modificare rapidamente l'apparecchio per le diverse esperienze di interferenza. Per le esperienze di audizione biauricolare, nelle quali si ottiene l'illusione acustica della provenienza virtuale del suono, modificando la lunghezza dei cammino percorso dalle due onde, che arrivano separatamente ai due orecchi, è sufficiente produrre di fronte all'imboccatura comune dei due tubi un suono, o meglio, un rumore a pochissime vibrazioni, quale si può ottenere soffiando debolmente a bocca in direzione normale alla imboccatura, o col diapason. Con suoni acuti l'esperienza non riesce bene.

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