OSCILLOSCOPIO PER LA TRACCIATURA DI GRAFICI DV-I

  Lo studio della conduzione richiede il tracciamento e l'analisi del grafico dell'andamento dell'intensità di corrente in funzione della differenza di potenziale. In questo contesto la parte didatticamente rilevante è evidentemente l'analisi del grafico, mentre la parte consistente nell'eseguire una serie di misure e riportare poi i valori in grafico è quella didatticamente meno utile ma che richiede il tempo maggiore e può anche presentare difficoltà di esecuzione (ad esempio negli elettroliti con elettrodi che si polarizzano).

  Se la conoscenza dei valori di differenza di potenziale e di intensità di corrente non è necessaria, esiste una tecnica che permette di ottenere immediatamente il grafico DV-I sullo schermo di un oscilloscopio.

  Come generatore di tensione viene utilizzato un generatore di corrente alternata, così da avere una differenza di potenziale variabile con continuità da zero al valore massimo e che cambia di verso (il che permette di osservare contemporaneamente sullo schermo gli effetti della polarizzazione diretta e della polarizzazione inversa).

  Parte di questa differenza di potenziale viene applicata alle placchette x dell'oscilloscopio e quindi il punto sullo schermo si sposta di un tratto orizzontale proporzionale alla tensione applicata ai capi del conduttore.

  Alle placchette y dell'oscilloscopio viene invece applicata la caduta di potenziale che si stabilisce ai capi di un conduttore metallico posto in serie al conduttore in esame. Detta caduta di potenziale è proporzionale all'intensità di corrente che circola nei conduttori e quindi il punto sullo schermo dell'oscilloscopio si sposta verticalmente di un tratto proporzionale all'intensità di corrente che circola nel conduttore in esame.

  Il dispositivo sperimentale utilizzato è il seguente